Qual è la differenza tra Liscio e Levigato?

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Differenza tra liscio e levigato

:
liscio: privo di rughe e grinze
levigato: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

liscio

levigato

Aggettivo

liscio m sing

  1. privo di rughe e grinze

Sostantivo

liscio m inv

  1. colpo non riuscito, bersaglio mancato. L'atto di "lisciare" l'obiettivo anziché colpirlo.
  1. (a briscola, tressette o altri giochi di carte) atto di "passare (un) liscio", "fare (un) liscio", "andare liscio": evitare di realizzare la presa perché si gioca una carta non vincente (intenzionalmente o no).

Voce verbale

liscio

  1. prima persona singolare del presente indicativo di lisciare

Sillabazione

lì | scio

Pronuncia

IPA: /'liʃo/

Etimologia / Derivazione

forse dal germanico līsi

Sinonimi

  • (piatto) calmo, levigato, lucidato, piatto, piano, semplice
  • (ballo) ballo liscio

Parole derivate

  • liscezza, lisciamente, lisciata, lisciato, lisciare

Aggettivo

levigato m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

levigato

  1. participio passato di levigare

Sillabazione

le | vi | gà | to

Pronuncia

IPA: /leviˈgato/

Etimologia / Derivazione

vedi levigare

Sinonimi

  • liscio, lisciato, limato, arrotondato, smussato, piallato, spianato, molato, scartavetrato, smerigliato, polito
  • (senso figurato) perfezionato, rifinito, accurato, elegante, pulito, ripulito, ritoccato, terminato, ultimato

Contrari

  • ruvido, irregolare, rugoso, zigrinato
  • (senso figurato) grezzo, rozzo, sbozzato, raffazzonato

Parole derivate

  • levigare, levigatezza