Differenza tra ebraico e semitico
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– ebraico: inerente alla cultura e/o religione ebraiche
– semitico: relativo ai semiti
ebraico |
semitico |
Aggettivo
ebraico m sing - inerente alla cultura e/o religione ebraiche
- è assai raro che un appartenente alla religione ebraica possa uscire con gli abiti tradizionali come in Israele comunque c'è chi mette il bekeshe anche in Italia
- dottrina religiosa ebraica: la disciplina precettistica, lo studio e la sapienza biblica
- cultura ebraica: espressione recente ad indicare appunto tutti gli aspetti peculiari dell'ebraismo ed anche di quanto lo concerne in modo più esteso (v. Giornata europea della cultura ebraica)
- inerente alla lingua ebraica
- (biblico o antico) popolo ebraico: l'insieme di tutti gli ebrei; nella Torah si considera popolo scelto da Dio
- ormai da tanti anni anche in Europa non sono più presenti fenomeni di emarginazione contro il popolo ebraico
- (matematica) che riguarda il sistema di numerazione, in uso presso le prime comunità ebraiche, che faceva uso di caratteri alfabetici
Sostantivo
ebraico m solo sing - (moderno) lingua parlata in Israele
- ebraico moderno: è quello parlato più comunemente, ciò sia per la pur reale difficoltà dei testi di Torah sia per l'avvento di innovazioni, per esempio tecnologiche e dei mass media in genere, o di nuovi elementi visti comunque ancora da varie prospettive
- (biblico o antico) lingua usata nella scrittura della bibbia
- sebbene nel Talmud prevalga l'ebraico, nel Bablì appunto è presente anche l'aramaico
Sillabazione
- e | brài | co
Pronuncia
IPA: /eˈbrajko/ Etimologia / Derivazione
dal latino tardo hebraĭcus che deriva dal greco tardo ἑβραϊκός Sinonimi
- ebreo, giudeo, giudaico, israelitico, israelita, semitico
- (per estensione) israeliano
Parole derivate
- cripto-ebraico, ebraismo, ebraizzare
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Aggettivo
semitico m sing - relativo ai semiti
Sillabazione
- se | mì | ti | co
Pronuncia
IPA: /seˈmitiko/
Etimologia / Derivazione
deriva da semita
Parole derivate
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