Differenza tra duplicazione e ridondanza
:
– duplicazione: produzione di due copie di qualcosa
– ridondanza: caratteristica di un messaggio che trasporta più informazioni di quelle necessarie per la sua comprensione
duplicazione |
ridondanza |
Sostantivo
duplicazione ( approfondimento) f (pl.: duplicazioni) - produzione di due copie di qualcosa
- (biologia) presenza di due copie degli stessi geni in un cromosoma
- (matematica) operazione per raddoppiare una data quantità
- (elettronica) (informatica) (tecnologia) (ingegneria) creazione di copie dei dati su più sistemi
Sillabazione
- du | pli | ca | ziò | ne
Etimologia / Derivazione
da duplicare
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Sostantivo
ridondanza f (pl.: ridondanze) - caratteristica di un messaggio che trasporta più informazioni di quelle necessarie per la sua comprensione
- (biologia) presenza di un numero molto elevato di copie di uno stesso gene nel genoma di un organismo
- (ingegneria) uso di più mezzi per svolgere una determinata funzione
- (linguistica) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- utilizzo di parole non necessarie per la completezza del concetto e/o del significato espressi
Sillabazione
- ri | don | dàn | za
Pronuncia
IPA: /ridon'dantsa/
Etimologia / Derivazione
dal latino redundantia che deriva da redundare cioè "ridondare"
Sinonimi
- gonfiezza, ampollosità, enfasi
- abbondanza, sovrabbondanza, eccesso, esuberanza, profusione
- (linguistica) retorica, prolissità, verbosità, superfetazione
- (informatica)(di elementi di un sistema) duplicazione
Contrari
- povertà, limitatezza
- (linguistica) sinteticità, concisione
Varianti
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