Qual è la differenza tra Dolce e Semplice?

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Differenza tra dolce e semplice

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dolce: che ha un sapore delicato, né aspro né forte, tipico dello zucchero da tavola, del miele e simili e ritenuto piacevole perché probabilmente né tossico né velenoso, caratteristiche associate invece agli altri quattro gusti fondamentali
semplice: privo di complicazioni e difficoltà

dolce

semplice

Aggettivo

dolce ( approfondimento) m e f sing (pl.: dolci)

  1. (gastronomia) che ha un sapore delicato, né aspro né forte, tipico dello zucchero da tavola, del miele e simili e ritenuto piacevole perché probabilmente né tossico né velenoso, caratteristiche associate invece agli altri quattro gusti fondamentali
    • una mandorla dolce
  2. (senso figurato) dal carattere o dai modi gentili e affettuosi
    • il mio ragazzo è sempre molto dolce con me
  3. (senso figurato) moderato
    • un monte dai dolci pendii
  4. (senso figurato) persona amorevole e misericordiosa
    • mia mamma è sempre stata tanto dolce e premurosa con me... ricordo ancora i suoi racconti d'infanzia
  5. (metallurgia) (tecnologia) (ingegneria) di acciaio con carbonio compreso tra lo 0,15% e lo 0,25%, facilmente lavorabile
una fetta di dolce

Sostantivo

dolce ( approfondimento) m sing (pl.: dolci)

  1. (gastronomia) prodotto alimentare dal gusto dolce
    • il dolce che hai preparato è ottimo
  2. (per estensione) tutto quanto contenga sostanze zuccherine
    • ti nuoce tutto quel dolce!!
  3. uno dei cinque gusti fondamentali, quasi universalmente considerato una sensazione piacevole
    • il dolce è uno dei gusti che apprezzo di più
  4. (linguistica) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  5. (araldica) animale araldico fantastico che rappresenta una volpe rampante e, spesso, soffiante fiamme

Sillabazione

dól | ce

Pronuncia

IPA: /ˈdolʧe/

Sinonimi

  • zuccherato, zuccherino, zuccheroso, mielato, dolciastro
  • (per estensione) gradevole, delizioso, amabile, soave, armonioso, angelico
  • (di salita, pendenza) declive, degradante
  • (di materiale) malleabile, duttile, molle, morbido
  • (senso figurato) buono, gentile, tenero, affettuoso, indulgente, arrendevole
  • (senso figurato) (di vita, periodo) facile, semplice, agevolato
  • piacevole, bello
  • torta, confetti
  • sapore dolciastro
  • (gastronomia) dessert
  • (senso figurato) diletto, piacere
  • (araldica) golpe

Contrari

  • amaro, salato, aspro
  • (per estensione) spiacevole, sgradevole, fastidioso
  • (di salita, pendenza) ripido
  • (di materiale) resistente, rigido, duro
  • (senso figurato) cattivo, rabbioso, crudele
  • (di vita, periodo) difficoltoso
  • (di cibo, bevanda ecc.) acre, piccante
  • (di acqua) salato,
  • (di clima) rigido, freddo, polare
  • (di ricordo, profumo ecc.) brutto, disgustoso
  • (di persona, carattere ecc.) disumano
  • (senso figurato) tetro, cruento
  • (di casa, amico ecc.) odiato, odioso
  • (di consonante) duro, velare, sordo
  • sapore aspro
  • (senso figurato) fastidio

Parole derivate

dolcemente, dolcetta, dolcezza, dolcichini, dolciere, dolcificare, dolciume, dolco, dulcina, dulcamara, edulcorare, indolcire, indolcito, raddolcire

Proverbi e modi di dire

  • il dolce far niente: l'ozio

Termini correlati

  • umami

Aggettivo

semplice m e f sing

  1. privo di complicazioni e difficoltà
  2. (per estensione) che non desta preoccupazione o problemi ma anzi permette di scorgere la positività delle cose della vita
  3. (senso figurato) puro, sincero, leale, che è spontaneo ed immediato pur mantenendosi legato alla verità
    • sono semplici anche perché, pur dotti sull'esistenza di intenzioni e meditazioni non buone, sono integri
  4. (spregiativo) che risulta facilmente soggetto al raggiro; ignorante
    • credevano fosse un ragazzo semplice e, disprezzandolo, perciò lo derisero
  5. (per estensione) quando riferito ad un oggetto, un'esperienza o anche un lavoro, riguarda qualcosa adatto, secondo l'attitudine o natura, specificamente proprio
    • gli sembrava così semplice da reputarlo quasi banale
  6. (familiare) rispetto ad un discorso a cui segue, designa un aspetto vano ed assieme banale di tratti caratteriali negativi
    • l'ha detto per pura e semplice cattiveria

Sostantivo

semplice m inv

  1. (botanica) erba con effetti medicinali

Sillabazione

sém | pli | ce

Pronuncia

IPA: /'sempliʧe/

Etimologia / Derivazione

dal latino simplex

Sinonimi

  • normale
  • (di stile, di eloquio) scarno, povero, spoglio, disadorno, sobrio, essenziale
  • (di problema, ragionamento) facile, elementare, chiaro, accessibile, comprensibile
  • (di modi, di persona)schietto, naturale, genuino, spontaneo
  • (linguistica) di consonante) scempio, tenue
  • (di persona) puro, innocente, candido, schietto, sincero,
  • ingenuo, sprovveduto
  • (botanica) pianta officinale

Contrari

  • (di stile, di eloquio) complesso, complicato
  • (di problema, ragionamento) difficile, astruso, complesso, complicato, oscuro
  • (di modi, di persona) sofisticato, ricercato, affettato, difficile, incontentabile
  • (di consonante) doppio, geminato, intenso
  • ( di parola) composto
  • (di persona) malizioso, scaltro, furbo
  • ipocrita
  • (spregiativo) costruito
  • (spregiativo) tortuoso

Parole derivate

  • semplicemente, sempliciotto, semplicismo, semplicità, semplificare

Termini correlati

  • mero
  • (per estensione) "immediato"
  • (spregiativo) superficiale