Qual è la differenza tra Dimesso e Semplice?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra dimesso e semplice

:
dimesso: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
semplice: privo di complicazioni e difficoltà

dimesso

semplice

Aggettivo

dimessom sing

  1. (militare) (familiare) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  2. (raro) che sta assorto tra sé e sé, facendosi un piccolo spazio nell'interiorità della propria riflessione
    • con un lieve e consapevole sorriso, stava dimessa nei confronti del fidanzato, futuro sposo
  3. assolto dai propri doveri, siano essi professionali, politici, con responsabilità varie, ecc
    • "Da oggi si consideri dimesso dal suo incarico!"
  4. (per estensione) con un breve e transitorio oppure definitivo abbandono di un lavoro
    • "Sai: ora sono dimesso, ero un poco stressato. Poi vedremo cosa mi offriranno"
  5. (medicina) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
    • dimesso infatti ha firmato... comunque adesso è in salute"

Voce verbale

dimesso

  1. participio passato di dimettere

Sillabazione

di | més | so

Pronuncia

IPA: /diˈmesso/

Etimologia / Derivazione

deriva da dimettere

Sinonimi

  • sottomesso, umile, modesto, semplice, senza pretese
  • (specialmente di indumenti) sciatto, trasandato, trascurato, malconcio, povero
  • (popolare) stentato
  • (di stile, scrittura) scialbo, disadorno, spoglio
  • (di tono, voce) debole, fievole, basso
  • (letterario) cadente
  • (da un obbligo, una carica, un impegno) destituito, congedato, esonerato, licenziato, deposto

Contrari

  • orgoglioso, superbo, altezzoso, spavaldo
  • (specialmente di indumenti) accurato, distinto
  • elegante, ricco, fastoso
  • (di tono, voce) squillante
  • assunto, insediato, installato
  • (di degente) ricoverato

Termini correlati

  • sommesso

Aggettivo

semplice m e f sing

  1. privo di complicazioni e difficoltà
  2. (per estensione) che non desta preoccupazione o problemi ma anzi permette di scorgere la positività delle cose della vita
  3. (senso figurato) puro, sincero, leale, che è spontaneo ed immediato pur mantenendosi legato alla verità
    • sono semplici anche perché, pur dotti sull'esistenza di intenzioni e meditazioni non buone, sono integri
  4. (spregiativo) che risulta facilmente soggetto al raggiro; ignorante
    • credevano fosse un ragazzo semplice e, disprezzandolo, perciò lo derisero
  5. (per estensione) quando riferito ad un oggetto, un'esperienza o anche un lavoro, riguarda qualcosa adatto, secondo l'attitudine o natura, specificamente proprio
    • gli sembrava così semplice da reputarlo quasi banale
  6. (familiare) rispetto ad un discorso a cui segue, designa un aspetto vano ed assieme banale di tratti caratteriali negativi
    • l'ha detto per pura e semplice cattiveria

Sostantivo

semplice m inv

  1. (botanica) erba con effetti medicinali

Sillabazione

sém | pli | ce

Pronuncia

IPA: /'sempliʧe/

Etimologia / Derivazione

dal latino simplex

Sinonimi

  • normale
  • (di stile, di eloquio) scarno, povero, spoglio, disadorno, sobrio, essenziale
  • (di problema, ragionamento) facile, elementare, chiaro, accessibile, comprensibile
  • (di modi, di persona)schietto, naturale, genuino, spontaneo
  • (linguistica) di consonante) scempio, tenue
  • (di persona) puro, innocente, candido, schietto, sincero,
  • ingenuo, sprovveduto
  • (botanica) pianta officinale

Contrari

  • (di stile, di eloquio) complesso, complicato
  • (di problema, ragionamento) difficile, astruso, complesso, complicato, oscuro
  • (di modi, di persona) sofisticato, ricercato, affettato, difficile, incontentabile
  • (di consonante) doppio, geminato, intenso
  • ( di parola) composto
  • (di persona) malizioso, scaltro, furbo
  • ipocrita
  • (spregiativo) costruito
  • (spregiativo) tortuoso

Parole derivate

  • semplicemente, sempliciotto, semplicismo, semplicità, semplificare

Termini correlati

  • mero
  • (per estensione) "immediato"
  • (spregiativo) superficiale