Qual è la differenza tra Dilazione e Rimando?

Sostantivo

dilazione f sing(pl.: dilazioni)

1. rinvio dell'esecuzione di un compito
2. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) rinvio di un pagamento

Sillabazione

di | la | zió | ne

Pronuncia

IPA: /dilatˈtsjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino dilatio che deriva da dilatus, participio passato di differre cioè "differire"

Sinonimi

• rimando, rinvio, proroga, spostamento, rateizzazione, procrastinazione, indugio

Contrari

• immediatezza, anticipo, anticipazione

Parole derivate

• dilazionare

Sostantivo

rimando m sing (pl.: rimandi)

1. (senso figurato) è un particolare che, per esempio, richiama uno stile, talvolta un'epoca o anche un brand
   • le fattezze artistiche di quella lampada a muro sono un rimando all'antichità

Voce verbale

rimando

1. prima persona singolare dell'indicativo presente di rimandare

Sillabazione

ri | màn | do

Pronuncia

IPA: /ri'mando/

Etimologia / Derivazione

derivazione di rimandare

Sinonimi

• (sport) rinvio, ribattuta, respinta
• (di testo) nota, richiamo
• mando nuovamente, invio nuovamente; rinvie, restituisco, riconsegno, rispedisco
• (nel tempo) rinvio, ritardo, posticipo, prorogo
• (a un testo, un autore) mi riferisco, cito, mi rifaccio

Contrari

• ricevo
• (nel tempo) velocizzo

Termini correlati

• rimandare