Qual è la differenza tra Dialettico e Complesso?

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Differenza tra dialettico e complesso

:
dialettico: che è inerente alla dialettica
complesso: che risulta dall'unione di varie parti o diversi elementi

dialettico

complesso

Aggettivo

dialettico m sing

  1. che è inerente alla dialettica

Sostantivo

dialettico m sing

  1. chi è bravo nel parlare

Sillabazione

di | a | lèt | ti | co

Pronuncia

IPA: /diaˈlɛttiko/

Etimologia / Derivazione

dal latino dialectĭcus e dal greco διαλεκτικός, derivazione di διαλέγομαι cioè "conversare"

Sinonimi

  • convincente, persuasivo, logico
  • (per estensione) concettuale, complesso, complicato
  • ragionatore, pensatore, filosofo

Contrari

  • irrazionale, dissuasivo, illogico
  • (per estensione) semplicistico

Aggettivo

complesso m sing

  1. che risulta dall'unione di varie parti o diversi elementi
  2. (linguistica) proposizione complessa: proposizione non formata dai soli soggetto e predicato
  3. che si manifesta sotto molteplici e contrastanti aspetti
  4. (matematica) detto di ente o insieme che sia individuato o comunque collegato a numeri complessi
  5. (per estensione) (senso figurato) persona problematica, complicata anche per poter stringere un legame di conoscenza o instaurare un rapporto di amicizia ed approfondirla
    • rifiuti continuamente qualsiasi cosa nuova, sei troppo complesso!
  6. (per estensione) che non tutti riescono a risolvere
    • questo gioco è un po' complesso

Sostantivo

complesso ( approfondimento) m sing (pl.: complessi)

  1. insieme composito costituito da una moltitudine di vari elementi o componenti, siano essi oggetti reali o concetti astratti
    • il complesso del DNA di un individuo si chiama genoma
    • l'intero complesso dei cittadini
    • un complesso di edifici residenziali
  2. (in particolare), (economia) grande organizzazione industriale
  3. (in particolare), (musica) gruppo di cantanti o musicisti
    • sul palco suonava un complesso
  4. (psicologia), (medicina), (psichiatria), (psicanalisi) insieme di desideri, sentimenti e idee che, repressi nell'inconscio, danno luogo ad un comportamento morboso
  5. (per estensione), (psicologia) ossessione, idea fissa, motivo persistente di preoccupazione o molestia
  6. (fisica) (chimica) composto formato dall'unione di un atomo centrale con altri circostanti

Sillabazione

com | plès | so

Pronuncia

IPA: /kom'plεsso/

Etimologia / Derivazione

  • (tutti i significati tranne il termine della psicanalisi e il significato di ossessione) dal latino complexum, participio passato di complector (abbracciare)
  • (termine della psicanalisi e significato di ossessione) dal tedesco Komplex "complesso psichico"

Sinonimi

  • ampio, vasto, articolato, molteplice, multiforme, composito, eterogeneo
  • (per estensione)(di ragionamento, questione) difficile, complicato, difficoltoso, oscuro, spinoso, contorto, intricato, macchinoso, tortuoso, astruso
  • totalità, globalità, insieme, unione, generalità
  • aggregato, raggruppamento, massa, compagine, corpo
  • gruppo musicale, band
  • fabbrica, impianto
  • (per estensione) ossessione, mania
  • (senso figurato) fissazione
  • (familiare ) fissa
  • (difficile) arduo, tosto, intricato
  • (insieme) pluralità, composto, assieme, ammasso, aggregato, sistema, struttura
  • (industria) gruppo, holding, impresa
  • (raro) robusto
  • (letterario) (raro) amplesso

Contrari

  • (per estensione) semplice, facile, comprensibile, lineare
  • (difficile) piano

Parole derivate

  • complessometria, immunocomplesso, ipercomplesso

Termini correlati

  • frustrazione, isteria, raptus

Alterati

  • (diminutivo) complessino
  • (scherzoso) (spregiativo) complessuccio

Proverbi e modi di dire

  • complesso d'inferiorità: espressione gergale, è una problematica inerente al sentirsi esclusi reagendo in maniera emotivamente ostile