Qual è la differenza tra Degno e Emerito?

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Differenza tra degno e emerito

:
degno: che è da ammirare per specifiche qualità
emerito: di individuo che mantiene titoli e onori anche se ha finito di esercitare la sua funzione

degno

emerito

Aggettivo

degno m sing

  1. che è da ammirare per specifiche qualità

Sillabazione

dé | gno

Pronuncia

IPA: /ˈdeɲɲo//

Etimologia / Derivazione

dal latino dĭgnus

Sinonimi

  • acconcio, adeguato, idoneo, buono, conveniente, decente, decoroso, eccellente, egregio, encomiabile, insigne, meritorio, pregevole, proporzionato, stimabile, sufficiente, valido
  • (di compenso) giusto, commisurato
  • (di persona)probo, stimabile, rispettabile, stimato, virtuoso
  • (di cosa) apprezzabile
  • benemerente, meritevole, ragguardevole, dignitoso, decoroso
  • onesto, virtuoso, rispettabile, onorato, corretto
  • conveniente, appropriato, adatto, all'altezza di, appropriato, confacente atto, in grado, congruo

Contrari

  • (di compenso) inadeguato, inadatto, inappropriato
  • (di persona) indegno, deprecabile, disonesto, spregevole, ignobile, incapace, inetto, immeritevole
  • (di cosa) criticabile, biasimevole, riprovevole, sconveniente

Parole derivate

  • degnamente, degnare, degnarsi, disdegnare

Termini correlati

  • dignità
  • indignazione

Aggettivo

emerito ( approfondimento) m sing (pl.: emeriti)

  1. di individuo che mantiene titoli e onori anche se ha finito di esercitare la sua funzione
    • Ciampi è il presidente emerito della repubblica italiana

Sillabazione

e | mè | ri | to

Pronuncia

IPA: /e'mɛrito/

Etimologia / Derivazione

dal latino emerĭtus, participio passato di emereri ossia "ben meritare, finire il proprio servizio", formatoda e- e mereri cioè "meritare"

Sinonimi

  • famoso, noto, celebre, illustre, degno, stimato, rispettato, insigne, chiaro, egregio, illustre

Contrari

  • sconosciuto, oscuro, ignoto