Aggettivo
decoro - (obsoleto) (letterario) bello, leggiadro
Sostantivo
decoro m - coscienza della propria dignità, che si riflette nell'aspetto, negli atteggiamenti
- comportamento interiore e relazionale di elevata qualità
- (familiare) morigeratezza, educazione in merito al rispetto della sessualità
- (senso figurato) persona che costituisce vanto
- ornamento utilizzato nei manufatti in ceramica
- (raro) schizzo o lieve bozza di disegni, per esempio necessari per abbellire una scritta, talvolta un ritratto, un dipinto, ecc
- disegnando dei decori sono riuscito ad ottenere un vero e proprio logo
Voce verbale
decoro - prima persona singolare dell'indicativo presente di decorare
Sillabazione
- de | cò | ro
Pronuncia
IPA: /de'kɔro/ Etimologia / Derivazione
dal latino decorum Sinonimi
- dignità, decenza, contegno, discrezione, convenienza
- onore, prestigio, rispettabilità
- (senso figurato) splendore, vanto, gloria, lustro
- educazione
- (senso figurato) buon senso
- senno
Contrari
- indecenza, indiscrezione
- disonore
Parole derivate
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Sostantivo
pregio m sing (pl.: pregi) - qualità di una persona che costituisce motivo di apprezzamento
- (per estensione) valore alto o medio-alto di qualcosa
- (senso figurato) attribuito a qualcosa con un bell'aspetto estetico, talvolta anche di valore artistico
- Verso il termine della visita culturale, ancora in forze la guida al gruppo: "Potete notare gli elementi caratteristici e di pregio del nostro"
Voce verbale
pregio - prima persona singolare dell'indicativo presente di pregiare
Sillabazione
- prè | gio
Pronuncia
IPA: /'prɛʤo/
Etimologia / Derivazione
dal latino prĕtium ossia "prezzo"
Sinonimi
- (di oggetti, quadri) valore, qualità, pregevolezza
- (verso qualcuno) onore, decoro, stima, considerazione, prestigio, conto, credito
- (su cui si fonda la stima) dote, merito, virtù, prerogativa
Contrari
- (di oggetti, quadri) difetto, imperfezione, pecca
- (verso qualcuno) spregio, disprezzo, odio, derisione, biasimo
- discredito
Parole derivate
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