Qual è la differenza tra Decoro e Vanto?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra decoro e vanto

:
decoro: bello, leggiadro
vanto: orgoglio superbo oppure motivato

decoro

vanto

Aggettivo

decoro

  1. (obsoleto) (letterario) bello, leggiadro

Sostantivo

decoro m

  1. coscienza della propria dignità, che si riflette nell'aspetto, negli atteggiamenti
  2. comportamento interiore e relazionale di elevata qualità
  3. (familiare) morigeratezza, educazione in merito al rispetto della sessualità
  4. (senso figurato) persona che costituisce vanto
  5. ornamento utilizzato nei manufatti in ceramica
  6. (raro) schizzo o lieve bozza di disegni, per esempio necessari per abbellire una scritta, talvolta un ritratto, un dipinto, ecc
    • disegnando dei decori sono riuscito ad ottenere un vero e proprio logo

Voce verbale

decoro

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di decorare

Sillabazione

de | cò | ro

Pronuncia

IPA: /de'kɔro/

Etimologia / Derivazione

dal latino decorum

Sinonimi

  • dignità, decenza, contegno, discrezione, convenienza
  • onore, prestigio, rispettabilità
  • (senso figurato) splendore, vanto, gloria, lustro
  • educazione
  • (senso figurato) buon senso
  • senno

Contrari

  • indecenza, indiscrezione
  • disonore

Parole derivate

  • decoroso, decorosamente

Sostantivo

vanto ( citazioni) m sing (pl.: vanti)

  1. (raro) orgoglio superbo oppure motivato

Voce verbale

vanto

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di vantare

Sillabazione

vàn | to

Pronuncia

IPA: /'vanto/

Etimologia / Derivazione

vedi vantare

Sinonimi

  • lode, esaltazione
  • ostentazione, sfoggio, millanteria, mostra, pompa
  • merito, pregio, dote, orgoglio, superiorità, gloria, fiore all’occhiello, privilegio, onore

Contrari

  • disprezzo, critica, biasimo
  • discrezione, riserbo
  • vergogna, infamia

Termini correlati

  • (per estensione) vanità
  • vantarsi

Proverbi e modi di dire

  • Gran vanto e poco arrosto non riempiono la pancia