Qual è la differenza tra Culto e Attenzione?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra culto e attenzione

:
culto: manifestazione d'onore e venerazione nei confronti di una divinità
attenzione: lieve vigilanza

culto

attenzione

Sostantivo

culto ( approfondimento) m (pl.: culti)

  1. (religione) manifestazione d'onore e venerazione nei confronti di una divinità

Sillabazione

cùl | to

Pronuncia

IPA: /ˈkulto/

Etimologia / Derivazione

dal latino cultus che deriva da colĕre cioè "coltivare, venerare"

Sinonimi

  • (della divinità) devozione, venerazione
  • liturgia, rito, pratica devozionale; credo religioso
  • (senso figurato) rispetto, riguardo, amore, devozione, adorazione
  • (senso figurato) (di cibo, vestiti) attenzione, estrema cura, dedizione, mania
  • (antico) coltivazione

Contrari

  • (della divinità) sacrilegio
  • (senso figurato) indifferenza, disprezzo, negazione
  • (senso figurato) (di cibo, vestiti) noncuranza, trascuratezza

Parole derivate

  • cultuale

Sostantivo

attenzione ( approfondimento) f sing (pl.: attenzioni)

  1. lieve vigilanza
    • con il grande caldo si deve porre attenzione anche all'alimentazione
  2. selezione, da parte della mente, dei contenuti dell’esperienza attuale o passata, che sono presentati alla coscienza per una elaborazione che li rende consapevoli
    • questo fatto necessita di maggior attenzione

Sillabazione

at | ten | zió | ne

Pronuncia

IPA: /atten'tsjone/

Sinonimi

  • concentrazione, impegno, applicazione, considerazione, interesse, tensione, studio, riflessione
  • prudenza, cautela, cura, diligenza
  • (nel fare qualcosa) scrupolosità, precisione, zelo
  • accortezza
  • (al plurale)gentilezza, riguardo, premura, cortesia

Contrari

  • inattenzione, disattenzione, distrazione, sbadataggine, disinteresse
  • negligenza, trascuratezza, incuria
  • imprudenza, sventatezza

Proverbi e modi di dire

  • prestare attenzione: fare attenzione