Qual è la differenza tra Cronico e Persistente?

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Differenza tra cronico e persistente

:
cronico: di malattia o affezione a decorso lento o stazionario
persistente: che si protrae nel tempo

cronico

persistente

Aggettivo

cronico m

  1. (medicina) di malattia o affezione a decorso lento o stazionario
  2. (senso figurato) inguaribile; persistente, duraturo
    • "Son nato cronico di voglia di vivere"

Sostantivo

cronico m

  1. chi è affetto da malattia cronica

Sillabazione

crò | ni | co

Pronuncia

IPA: /'krɔniko/

Etimologia / Derivazione

forse dal latino chronicus, dal greco khronikós, derivato di khrónos, "tempo"

Parole derivate

  • cronicamente, cronicismo, cronicario

Aggettivo

persistente m e f sing (pl.: persistenti)

  1. che si protrae nel tempo
  2. (botanica) di vegetale che resta sulla pianta per tanto tempo

Voce verbale

persistente

  1. participio presente di persistere

Sillabazione

per | si | stèn | te

Pronuncia

IPA: /persi'stɛnte/

Etimologia / Derivazione

deriva da persistere

Sinonimi

  • stabile, continuo, costante, durevole, insistente, immutabile, assiduo
  • tenace, ostinato, insistente, accanito, caparbio, perseverante

Contrari

  • cedevole, debole, effimero, incostante, instabile, mutevole, temporaneo, volubile
  • breve, provvisorio, precario, transitorio
  • docile, arrendevole, remissivo, condiscendente

Parole derivate

  • semipersistente