Aggettivo
confuso m sing - mescolato insieme ad altri individui od oggetti
- (senso figurato) a disagio
- viene spesso colto da panico perché è una persona confusa
- restò confusa ed impaurita
- (senso figurato) (per estensione) non equilibrato; agitato
- è un individuo confuso infatti agisce istintivamente
- (senso figurato) (per estensione) che crea equivoci o rischia di crearne
- "...lei è folle e confuso!"
- che non è logico; irrazionale
- per quelle fantasie esagerate lo ritengo un uomo confuso
- ebbe pensieri confusi sin dall'adolescenza
- (per estensione) (gergale) che sta vivendo un'esperienza di proiezioni distorte
- per metterlo alla prova venne reso confuso con inganno
- (per estensione) in fase di shock
- fu un uomo confuso perché tradito e deriso
- (per estensione) in difficoltà, in genere momentanee
- la minacciò dicendole che era confusa...
- (gergale) in lieve crisi
Voce verbale
- participio passato maschile singolare di confondere
Sillabazione
- con | fù | so
Pronuncia
IPA: /kon'fuzo/ Etimologia / Derivazione
dal latino confusus, participio. passato di confundĕre cioè "confondere" Sinonimi
- disordinato, caotico, ammassato, mescolato, sconnesso, disorganico
- (di discorso, idee) poco chiaro, ambiguo, incoerente, incomprensibile
- (di immagine, suono) vago, incerto, indistinto, impreciso, indeterminato, informe
- (senso figurato) agitato, turbato, sconvolto
- (senso figurato) perplesso, smarrito, imbarazzato, impacciato, sconcertato, stordito, mortificato
- sconclusionato, scombinato
- (di persona) disorientato, smarrito, turbato, emozionato, scosso
Contrari
- ordinato, organico, organizzato
- (di discorso, idee) chiaro, coerente, comprensibile
- (di immagine, suono) distinto, netto
- disciplinato, preciso, sistematico, metodico
- (di persona) lucido, tranquillo
Parole derivate
- confusamente, confusionale, confusione
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Aggettivo
ibrido ( approfondimento) m sing - (biologia) il prodotto di un accoppiamento tra due specie animali o vegetali diverse
- è nato un puledrino figlio di una zebra maschio e di un'asina
- Il mais ibrido è più resistente di quello naturale.
- (senso figurato) (edilizia) formato da elementi dissimili
- Quel palazzo è proprio ibrido, non è né romanico né gotico.
- (elettronica) (tecnologia) (ingegneria) collegamento di vari componenti elettrici singoli per formare un circuito elettronico con funzioni complesse
- (fisica) (chimica) (di) orbitale formato per ibridazione
Sostantivo
ibrido ( approfondimento) m sing - (zoologia) animale prodotto di un incrocio tra due specie diverse
- Il mulo è un ibrido tra un asino e una cavalla.
Voce verbale
- prima persona singolare del presente indicativo del verbo ibridare
Sillabazione
í | bri | do
Pronuncia
IPA: /ˈibrido/
Etimologia / Derivazione
dal latino hybrĭda cioè "bastardo" (fonte Treccani); dal greco ybris traslitterazione inesatta della voce greca ὕβρις, che più correttamente deve essere traslitterata hỳbris e significa eccesso violenza
Sinonimi
- meticcio, mulatto, mezzosangue
- incrociato, innestato, spurio, bastardo
- (in genetica) eterozigote
- (senso figurato) eterogeneo, mescolato, misto, vario, confuso, disarmonico, ambiguo
- incrocio, innesto
- (senso figurato) mescolanza, commistione, varietà
Contrari
Parole derivate
- ibridare, ibridismo, ibridazione, ibridoma
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