Qual è la differenza tra Castigo e Tortura?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra castigo e tortura

:
castigo: punizione inflitta con lo scopo di correggere chi ha sbagliato
tortura: atto di crudeltà fisica nei confronti di qualcuno, solitamente utilizzato per estorcere informazioni, come forma di punizione oppure a causa della personalità sadica del torturatore, ciò sia durante le guerre sia soprattutto immediatamente al termine di esse, con l'abbandono delle armi appena avvenuto

castigo

tortura

Sostantivo

castigo m sing (pl.: castighi)

  1. punizione inflitta con lo scopo di correggere chi ha sbagliato
    • mettere in castigo: infliggere una punizione
    • stare in castigo: scontare una punizione
  2. (senso figurato) cosa, persona o situazione molesta, fastidiosa, noiosa
    • castigo di Dio

Voce verbale

castigo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di castigare

Sillabazione

ca | stì | go

Pronuncia

IPA: /ka'stigo/

Sostantivo

tortura ( approfondimento) f sing (pl.: torture)

  1. (diritto) atto di crudeltà fisica nei confronti di qualcuno, solitamente utilizzato per estorcere informazioni, come forma di punizione oppure a causa della personalità sadica del torturatore, ciò sia durante le guerre sia soprattutto immediatamente al termine di esse, con l'abbandono delle armi appena avvenuto
    • Convenzione contro la tortura: in alcuni Paesi
  2. (gergale) chi insiste continuamente con qualcosa di fastidioso e ripetitivo verso un'altra persona, quasi sino all'esaurimento
    • ma sei una tortura, sei insopportabile: cosa vuoi da me?

Voce verbale

tortura

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di torturare

Sillabazione

tor | tù | ra

Pronuncia

IPA: /tor'tura/

Sinonimi

  • tormento, supplizio, martirio
  • (per estensione) violenza, crudeltà, sevizia, strazio
  • (senso figurato) (a livello fisico) dolore; noia, fastidio
  • (senso figurato) tormento, afflizione, sofferenza, dolore, pena, patimento, angoscia, preoccupazione, inquietudine, assillo, rodimento, croce

Contrari

  • consolazione, conforto, sollievo

Parole derivate

  • torturatore