Sostantivo
carica ( approfondimento) f (pl.: cariche) - (politica) (diritto) (economia) grado di prestigio e responsabilità conferito ad un cittadino nella pubblica amministrazione
- nella maggior parte dei paesi del mondo il Presidente della Repubblica è la più alta carica dello Stato
- (per estensione) investitura
- ufficio, grado, mansione o incarico che una persona è chiamata a ricoprire
- essere nell'esercizio delle proprie funzioni in un dato incarico o ruolo
- nel 1982 in Italia il Presidente in carica era Sandro Pertini
- nel 1996 il presidente degli Stati Uniti in carica era Bill Clinton
- (fisica) (chimica) la quantità di energia o di materiale fornita ad un meccanismo per farlo funzionare
- il mio orologio ha finito la carica
- (senso figurato) forza emotiva o psichica
- quella donna ha una grande carica erotica
- a quei tempi avevamo una grande carica di ottimismo
- (senso figurato) tensione emotiva contenuta in un'idea o in un'opera d'arte
- la carica emotiva della musica
- (militare) movimento tattico di truppe consistente in un impetuoso attacco contro le forze nemiche
- il generale ordinò la carica della cavalleria
- la polizia eseguì una violenta carica contro i manifestanti
Voce verbale
carica - terza persona singolare dell'indicativo presente di caricare
- seconda persona singolare dell'imperativo presente di caricare
Sillabazione
- cà | ri | ca
Pronuncia
IPA: /'karika/ Etimologia / Derivazione
derivazione di caricare (dal latino tardo carrĭcare che deriva da carrus cioè "carro") Sinonimi
- (di ministro, eccetera) titolo, incarico, grado, livello, mansione, funzione, pubblico ufficio, responsabilità, posto, professione, dignità, autorità, ufficio
- (senso figurato) poltrona
- (senso figurato) impiego onorifico
- (di orologio) caricamento
- (di ordigno, proiettile) caricamento, esplosivo, munizione, cartuccia
- (senso figurato) forza, spinta, impulso, potenza, energia, potenziale
- (militare) assalto, attacco, impeto, sortita
- (militare: di navi) arrembaggio
- durata
Contrari
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
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Sostantivo
ufficio ( approfondimento) m (pl.: uffici) - ciò che ciascuno deve fare secondo il luogo, il tempo, l'attitudine e la preparazione; dovere, obbligo
- raccomandazione, sollecitazione
- i suoi buoni uffici presso il presidente
- incarico, incombenza
- accettare, rifiutare l'ufficio
- (burocrazia) (diritto) ciascuno degli elementi in cui si articola l'amministrazione di un ente
- (economia) (architettura) locale dedicato a prestazioni professionali prevalentemente intellettuali
- (religione) preghiere speciali da recitare per particolari ricorrenze
- (per estensione) luogo presso cui si gestisce una società e/o si ha un impiego
- oggi erano quasi tutti presenti in ufficio
Sillabazione
- uf | fì | cio
Pronuncia
IPA: /uf'fiʧo/ Ascolta la pronuncia :
Etimologia / Derivazione
dal latino officĭum cioè "dovere, cortesia, servigio, carica, funzione"
Sinonimi
- compito, dovere, obbligo, incarico, incombenza
- carica, impiego, occupazione, professione
- (per estensione) funzione, compito, fine
- (senso figurato) beneficio, servigio
- ente, organizzazione, agenzia, struttura; reparto, dipartimento, sezione
- (per estensione) luogo di lavoro, studio, gabinetto
- (religione) rito, cerimonia, funzione
Parole derivate
Varianti
- (raro) uffizio, officio, offizio
- (antico) uficio, ufizio, oficio, ofizio
Alterati
- (diminutivo) ufficietto
- (accrescitivo) ufficione
Proverbi e modi di dire
- provvedimento preso di ufficio: per necessità dell'ufficio, direttamente dal ministro
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