Qual è la differenza tra Capriccio e Fantasticheria?

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Differenza tra capriccio e fantasticheria

:
capriccio: voglia improvvisa e bizzarra
fantasticheria: prodotto della fantasia, pensiero fantastico

capriccio

fantasticheria

Sostantivo

capriccio ( approfondimento) m sing (pl.: capricci)

  1. voglia improvvisa e bizzarra
  2. piagnucolio fasullo dei bimbi per attirare attenzione
  3. (arte) (pittura) (musica) (architettura) composizione artistica caratterizzata da una certa libertà di realizzazione, riguardante la musica, la pittura e l'architettura
  4. flirt, amore passeggero
  5. caso inusuale, strano, bizzarria della natura

Sillabazione

ca | prìc | cio

Pronuncia

IPA: /ka'pritʧo/

Etimologia / Derivazione

dall’antico caporiccio, in quanto anticamente si credeva, che i capelli ricciuti fossero la conseguenza dell'eccessiva stravaganza del cervello... e da 'capro' anche, animale di natura bizzarra, e di poco cervello...

Sinonimi

  • frivolezza, sfizio, passione, voglia, voglia improvvisa, bizzarria, stranezza, stravaganza, stramberia, bizza, irragionevolezza; ripicca, ticchio
  • (senso figurato) grillo
  • (familiare) ghiribizzo
  • (amore leggero e incostante) infatuazione

Parole derivate

  • capriccioso, incapricciarsi, scapricciare

Termini correlati

  • estro

Proverbi e modi di dire

  • fare i capricci: non stare all'ordine delle cose e/o, per estensione, mostrare un atteggiamento controverso di leggera ribellione

Sostantivo

fantasticheria f sing (pl.: fantasticherie)

  1. prodotto della fantasia, pensiero fantastico.

Sillabazione

fan | ta | sti | che | rì | a

Pronuncia

IPA: /fantastikeˈria/

Etimologia / Derivazione

deriva da fantasticare, a sua volta derivazione di fantastico, dal latino tardo phantastĭcus e dal greco ϕανταστικός

Sinonimi

  • sogno, fantasia, illusione, utopia, chimera, miraggio; desiderio, speranza, aspirazione; stranezza, bizzarria, stravaganza, capriccio