Qual è la differenza tra Calibro e Potere?

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Differenza tra calibro e potere

:
calibro: strumento per misurare con precisione diametri o spessori, costituito - in genere - da punte di misurazione, da un'asta graduata e da un cursore
potere: facoltà oggettiva di agire a proprio vantaggio oppure a vantaggio di altri

calibro

potere

Sostantivo

calibro ( approfondimento) m sing (pl.: calibri)

  1. (architettura) (matematica) (geometria) (tecnologia) strumento per misurare con precisione diametri o spessori, costituito - in genere - da punte di misurazione, da un'asta graduata e da un cursore (nonio)
  2. (ingegneria) diametro di un pezzo meccanico tondo
  3. (fisica) spessore di una parte meccanica piana
  4. (armi) numero che indica il diametro di un proiettile e di un'arma da fuoco; viene espresso in millimetri o centesimi di pollice
  5. (senso figurato) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

calibro

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di calibrare

Sillabazione

cà | li | bro

Pronuncia

IPA: /'kalibro/

Etimologia / Derivazione

  • (sostantivo) dall'arabo qālib, ossia "forma"
  • (voce verbale) vedi calibrare

Sinonimi

  • (gergale) (di bocca di arma da fuoco) diametro, diametro interno
  • (senso figurato) valore, livello, peso, qualità, importanza, autorevolezza, potere, influenza, levatura, carattere, razza, stampo, rilievo, autorità, bravura

Sostantivo

potere ( approfondimento) f sing (pl.: poteri)

  1. (diritto) facoltà oggettiva di agire a proprio vantaggio oppure a vantaggio di altri
    • non ho il potere di raccomandarti
    • Non ho il potere di risolvere la cosa
  2. capacità di modificare qualcosa
    • Questo anello ha il potere di rendere invisibili e non solo
  3. (fisica) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  4. caratteristica di un oggetto
  5. (spregiativo) compiere coercizione, anche mentale
  6. (raro) volontà espressa apertamente per ottenere qualcosa
    • ha il potere di farti arrabbiare

Verbo Intransitivo

potere (vai alla coniugazione)

  1. (raro) avere la capacità di fare qualcosa
    • Non potrei nuotare da Trieste fino alla Sardegna
  2. avere la facoltà di fare qualcosa
    • Non potete uscire fino al termine dell'esame
  3. (senso figurato) avere mezzi finanziari, per esempio per effettuare piccole o grandi spese
    • se ora non puoi pago io

Sillabazione

po | té | re

Pronuncia

IPA: /po'tere/

Ascolta la pronuncia :

Sinonimi

  • autorità, facoltà, diritto
  • forza, capacità, possibilità, attitudine, virtù, dono, dote
  • balia, mercé, dominio
  • potenza, padronanza, comando, influenza, supremazia, egemonia, potestà
  • governo, il palazzo, i vertici, i potenti
  • (di oggetto, sostanza) proprietà
  • essere capace, essere in grado, avere la forza, avere la capacità, disporre dei mezzi, disporre della facoltà, reggere, sopportare
  • avere l’autorizzazione, avere il permesso
  • essere possibile, essere probabile
  • essere permesso, essere consentito, essere legale, essere lecito

Contrari

  • impotenza, incapacità, inettitudine, impossibilità
  • popolo, cittadini, paese reale
  • essere incapace
  • essere impossibile, essere improbabile
  • essere vietato, essere illegale, essere illecito

Parole derivate

  • strapotere

Termini correlati

  • (verbo) a più non posso, non poterne più
  • (sostantivo) quarto potere, quinto potere, potere esecutivo, potere temporale, potere spirituale
  • (per estensione) libero arbitrio

Varianti

  • (antico) podere

Proverbi e modi di dire

  • smania di potere: cercare di essere inutilmente amato o osannato, tentare di avere grandi ricchezze pressoché immeritate, egocentrismo che porta a desiderare una percezione di sé oltre la normalità ed usufruire di una sorta di gruppo di leggi al di là della legge