Sostantivo
allusione ( approfondimento) m (pl.: allusioni) - l'atto dell'alludere, dell'accennare in modo velato a qualcuno o a qualcosa che non si vuole dire in forma esplicita
- (linguistica) figura retorica e consiste nell'uso di un sostantivo, spesso derivato da un fatto storico o comunemente noto, che abbia un rapporto di somiglianza con l'oggetto in questione
- "un labirinto" (un intrico di strade), "vittoria di Pirro" (un successo ottenuto a caro prezzo), "un don Abbondio" (un vigliacco)
- (per estensione) elemento, idea o concetto resi noti attraverso altri ad essi simili ovvero parte singola di una parabola
- (familiare) anche sporadicamente è un utilizzo in altri ambiti di termini tecnici di specifici saperi o di attività e discipline, appunto liberandoli da un guscio formale
- pur con il rispetto delle situazioni vissute, capita che un'allusione possa persino quasi esorcizzare quello che invece sarebbe un dramma
- (gergale) avance di un uomo ad una donna
Sillabazione
- al | lu | siò | ne
Pronuncia
IPA: /allu'zjone/ Etimologia / Derivazione
dal latino tardo allusio Sinonimi
- corrispondenza, affinità
- (per estensione) simbolo, metafora
- (raro) riferimento
Contrari
- (senso figurato) esasperazione
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Sostantivo
insinuazione f sing (pl.: insinuazini) - calunnia in casi estremi
- (diritto) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (retorica) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (per estensione) volontaria allusione erronea contro qualcuno
Sillabazione
- in | si | nuà | ziò | ne
Pronuncia
IPA: /insinuatˈtsjone/
Etimologia / Derivazione
deriva dal latino insinuatio
Sinonimi
- penetrazione, introduzione, inserimento, immissione
- (senso figurato) allusione, malignità, maldicenza, pettegolezzo, calunnia, illazione diffamazione, critica, dubbio, sospetto
- (per estensione) offesa
- (familiare) cattiveria
- accusa, affermazione, dichiarazione
Contrari
- estrazione, uscita
- lode, complimento, elogio
- verità, certezza
Termini correlati
- insinuare
- (raro) insinuarsi
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