Differenza tra affine e consanguineo
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– affine: qualitativamente simile
– consanguineo: di persona che è legata ad altre da vincolo di sangue, avendo quindi con esse un rapporto di parentela
affine |
consanguineo |
Aggettivo
affine m e f sing (pl.: affini) - qualitativamente simile
- (fisica) (chimica) (biologia) di specie, gruppi, elementi che si somigliano tra loro
- (matematica) (algebra) di spazio, che si ottiene per traslazione vettoriale
Sillabazione
- af | fì | ne
Pronuncia
Etimologia / Derivazione
Da fine
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Aggettivo
consanguineo - di persona che è legata ad altre da vincolo di sangue, avendo quindi con esse un rapporto di parentela
- (diritto) di figli che hanno lo stesso padre, ma madre diversa
- (biologia) essere vivente superiore che possiede antenati in comune con un altro
- (letterario) che riguarda la famiglia o la stirpe
- (per estensione) (petrografia) sinonimo di comagmatico
Sostantivo
consanguineo m sing - di persona che è legata ad altre da vincolo di sangue, avendo quindi con esse un rapporto di parentela
- (diritto) di figli che hanno lo stesso padre, ma madre diversa
Sillabazione
- con | san | guì | neo
Pronuncia
IPA: /konsan'gwineo/
Etimologia / Derivazione
dal latino consanguineus, composizione di con- e sanguis cioè "sangue"
Sinonimi
- (aggettivo) carnale
- (sostantivo) congiunto, familiare, parente, prossimo
Contrari
Parole derivate
Termini correlati
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