Qual è la differenza tra Adattamento e Ambientazione?

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Differenza tra adattamento e ambientazione

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adattamento: evoluzione di un organismo sul piano anatomico, fisiologico e comportamentale in rapporto al suo successo riproduttivo
ambientazione: l'occorrente per arredare una casa, sia inteso come ornamenti e suppellettili che quanto necessario per modificare le mura

adattamento

ambientazione

Sostantivo

adattamento ( citazioni) m sing (pl.: adattamenti) l'atto di adattarsi

  1. (biologia) (biologia evolutiva) evoluzione di un organismo sul piano anatomico, fisiologico e comportamentale in rapporto al suo successo riproduttivo
  2. (biologia) (biochimica) caratteristica delle risposte chemiotattiche provocate dalle interazioni ligando-recettore
    • adattamento del range chemiotattico
  3. (psicologia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  4. (linguistica) processo per cui nel corpo fonico di un prestito i fonemi stranieri vengono sostituiti da fonemi adeguati alla lingua ricevente e simili quanto è possibile a quelli originari
  5. (fisiologia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  6. (cinema) rielaborazione cinematografica di un'opera originale (specialmente letteraria)
  7. (diritto) principio che regola il rapporto gerarchico tra l'ordinamento italiano e quello comunitario
  8. (elettronica) condizione di massimo trasferimento di potenza da un generatore ad un utilizzatore
    • Adattamento di impedenza

Sillabazione

a | dat | ta | mén | to

Pronuncia

IPA: /adatta'mento/

Sinonimi

  • sistemazione, disposizione, arrangiamento, accomodamento, assestamento
  • (diritto) trasformazione
  • (senso figurato) (di persona) adeguamento, rassegnazione, sopportazione, pazienza
  • (di opera letteraria o musicale) arrangiamento, rifacimento, rielaborazione
  • (fisiologia:a un farmaco, a un veleno) assuefazione

Contrari

  • disadattamento, opposizione
  • rifiuto, ribellione

Parole derivate

  • preadattamento, riadattamento

Sostantivo

ambientazione ( approfondimento) f sing

  1. (architettura) l'occorrente per arredare una casa, sia inteso come ornamenti e suppellettili che quanto necessario per modificare le mura (come la carta da parati)
  2. (arte) (letteratura) insieme di caratteristiche del tempo e del luogo dove avvengono gli eventi di un’opera d’arte o letteraria
  3. (teatro) (cinematografia) creazione dell'ambiente dove deve avvenire una determinata scena, con allestimento da parte di apposito personale

Sillabazione

am | bien | ta | zió | ne

Pronuncia

IPA: /ambjentatˈtsjone/

Etimologia / Derivazione

da ambientare che deriva da ambiente dal latino ambiens, a sua volta derivazione di ambire cioè "andare intorno, circondare"