Differenza tra accoglienza e ricezione
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– accoglienza: l'atto di essere accolti
– ricezione: accogliere qualcosa
accoglienza |
ricezione |
Sostantivo
accoglienza ( citazioni) f sing(pl.: accoglienze) - l'atto di essere accolti
- il cane fece un'accoglienza festosa al ritorno del suo padrone
- (familiare) l'ospitare una o più persone, solitamente in modo inaspettato ovvero d'immediato, senza essersi totalmente preparati in proposito
- "La vostra accoglienza è sempre molto opportuna e pronta, grazie"
- centri di accoglienza: intervento nazionale ed internazionale, è la possibilità di offrire sostegno ai migranti
- (per estensione) per quanto possibile, è il tentativo di accettare l'altro nel miglior modo, talvolta aiutandolo anche nel lavoro o per le altre necessità di cittadino
- l'accoglienza è nelle nostre radici
Sillabazione
- ac | co | gli | èn | za
Pronuncia
IPA: /akkoʎ'ʎɛntsa/ Sinonimi
- accettazione, ricezione, ricevimento
- ospitalità, benvenuto, trattamento
- asilo
Contrari
- congedo, commiato
- (per estensione) "esilio"
Termini correlati
- accogliere, accogliente
- (per estensione) ristoro
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Sostantivo
ricezione f (pl.: ricezioni) - accogliere qualcosa
- (senso figurato) atto ed effetto della percezione
- (per estensione) ottenimento di qualcosa in modo prevalentemente passivo
Sillabazione
- ri | ce | zió | ne
Pronuncia
IPA: /riʧetˈtsjone/
Etimologia / Derivazione
dal latino receptio
Sinonimi
Parole derivate
- telericezione, radioricezione
Termini correlati
Varianti
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