Sostantivo
vigilia f sing (pl.: vigilie) - giorno o tempo che precede un avvenimento
- alla vigilia del fallimento, della scadenza, della partenza delle nozze
- (religione) giorno precedente ad una festa. Originariamente per i cattolici si passava la sera in veglia tra orazioni; successivamente rimase l'obbligo del digiuno o del mangiar di magro
- Oggi è la vigilia di Natale
- (letteratura) veglia in studi, meditazioni, ecc.
- le dolci vigilia (Foscolo, Sepolcri)
- le lunghe, assidue vigilia
- (d'armi) veglia delle armi del nuovo cavaliere la notte prima della cerimonia (nei romanzi e nel Don Chisciotte)
- (antico) salmi recitati di notte vegliando un morto
- (militare) guardia, tempo assegnato ad una guardia, alla sentinella, nella notte
Sillabazione
- vi | gì | lia
Pronuncia
IPA: /vi'ʤilja/ Etimologia / Derivazione
dal latino vigilia, ossia "il fatto di vegliare, vigilanza" Sinonimi
- (per estensione) (religione) astinenza, digiuno
Parole derivate
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Aggettivo
digiuno m sing - che non mangia da tempo
- (senso figurato) senza informazioni
Sostantivo
digiuno ( approfondimento) m sing (pl.: digiuni) - (religione) (filosofia) (medicina) privazione imposta o volontaria di alimenti e/o bevande, anche per un periodo di 24 ore circa
- Presto comunicò ai suoi amici: "Domani: digiuno"
- digiuno religioso
- (senso figurato) voglia inesaudita
- (scherzosamente) rinuncia al sesso
- (biologia) (anatomia) (fisiologia) sezione dell'intestino tenue che trasporta i frammenti molecolari alimentari dal duodeno all'ileo
Voce verbale
digiuno - prima persona singolare dell'indicativo presente di digiunare
Sillabazione
- di | giù | no
Pronuncia
IPA: /diˈʤuno/
Sinonimi
- a stomaco vuoto, affamato
- senza cibo, vuoto
- (senso figurato) (di informazioni, notizie) impreparato, ignaro, ignorante, profano
- (raro), (letterario) desideroso
- astinenza, inedia, fame, privazione di cibo
- (senso figurato) astinenza, astensione, privazione, mancanza
Contrari
- sfamato, sazio
- pieno, riempito
- preparato, istruito
- mangiata, abbuffata
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
- rompere il digiuno: decidere di mangiare e/o bere prima della fine del periodo calcolato per un digiuno religioso
- essere a digiuno: non aver mangiato
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