Qual è la differenza tra Vetro e Lastra?

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Differenza tra vetro e lastra

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vetro: materiale solido trasparente, usato spesso come contenitore. Dal punto di vista chimico è un solido amorfo composto da silicio e ossigeno con l'aggiunta di vari elementi chimici a seconda delle caratteristiche chimico-fisiche che si vogliano ottenere
lastra: , corpo formato da un piano relativamente sottile, in cui lo spessore è sempre di molto inferiore ad altezza e larghezza, e di forma generalmente rettangolare

vetro

lastra

Sostantivo

vetro ( approfondimento) m sing (pl.: vetri)

  1. (chimica) (tecnologia) (ingegneria) materiale solido trasparente, usato spesso come contenitore. Dal punto di vista chimico è un solido amorfo composto da silicio e ossigeno (nel rapporto SiO) con l'aggiunta di vari elementi chimici a seconda delle caratteristiche chimico-fisiche che si vogliano ottenere (ad esempio boro, piombo, ferro, manganese o cobalto)
  2. oggetto realizzato con tale materiale
    • stavo progettando di fare serrature in vetro, artisticamente lavorato, anche per bambini
  3. lastra in vetro utilizzata per la costruzione di finestre, porte, parabrezza, cruscotti, ecc.
    • vetri oscurati: perché non si possa vedere dall'esterno della vettura

Sillabazione

vé | tro

Pronuncia

IPA: /'vetro/

Etimologia / Derivazione

dal latino vĭtrum

Sinonimi

  • cristallo
  • (di finestra, porta, eccetera) lastra
  • (di occhiali) lente

Parole derivate

  • vetrario, vetrata, vetrocamera, vetrocemento, vetroceramica, vetrocromia, vetroflex, vetroresina, vetraio, vetrina, vetrocemento, vetrofania, vetroso, vitreo

Termini correlati

  • cristallo

Proverbi e modi di dire

  • essere di vetro

Sostantivo

lastra ( approfondimento) f sing (pl.: lastre)

  1. (tecnologia), (ingegneria) corpo formato da un piano relativamente sottile, in cui lo spessore è sempre di molto inferiore ad altezza e larghezza, e di forma generalmente rettangolare
    • una lastra di metallo, di marmo, di vetro...
  2. (colloqiale) termine regionale, diffuso soprattutto nel Sud Italia, per indicare il vetro
    • cambiare le lastre delle finestre
  3. (fotografia) corpo in vetro coperto di sostanze fotosensibili su cui, negli antichi apparecchi fotografici analogici, veniva impressa la luce entrante al momento dello scatto, per realizzare il negativo da cui poi sviluppare la fotografia vera e propria (caduto in disuso già da prima dello sviluppo della fotografia digitale con l'avvento delle pellicole sintetiche)
  4. (medicina), (familiare), (come abbreviazione di lastra radiologica) termine popolare per radiografia: fotografia delle ossa e/o degli organi interni effettuate mediante una macchina a raggi x, a scopo diagnostico
    • lastra al torace, ai polmoni, a una gamba
    • devo andare in ospedale a fare/a farmi fare una lastra
    • il medico dice che c'è qualcosa che non va nelle mie lastre, mi ha prescritto altri esami

Sillabazione

là | stra

Pronuncia

IPA: /'lastra/

Etimologia / Derivazione

→ Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.

Sinonimi

  • (negli usi generici) piastra
  • (se di materiale metallico) lamiera
  • (termine medico) radiografia, raggi, raggi x

Alterati

  • (diminutivo) lastrina; lastretta; lastrettina; lastrucola; lastruccia
  • (accrescitivo) lastrone