Qual è la differenza tra Umiliarsi e Prostrare?

Verbo Intransitivo pronominale

umiliarsi (vai alla coniugazione)

1. osannare qualcuno che invero si pone al di sopra secondo una sorta status fittizio, sebbene appunto non accetto, anche tramite lusinghe pur sapendo quindi non meritate
   • malgrado quel gradasso avesse appena scatenato una collera indicibile, il pover uomo gli si umiliò in modo irrecuperabilmente irrisolvibile

Sillabazione

u | mi | liàr | si

Pronuncia

IPA: /umiˈljarsi/

Etimologia / Derivazione

vedi umiliare

Sinonimi

• degradarsi, mortificarsi, abbassarsi
• (per estensione) sottovalutarsi
• sottomettersi, prostrarsi, inchinarsi; avvilirsi

Contrari

• insuperbirsi, inorgoglirsi

Verbo Transitivo

prostrare (vai alla coniugazione)

1. (letterario) stendere a terra
2. (senso figurato) togliere forze

Sillabazione

pro | strà | re

Pronuncia

IPA: /prosˈtrare/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo prostrare

Sinonimi

• (a livello fisico) indebolire, fiaccare, infiacchire, sfinire, snervare, debilitare, esaurire
• (senso figurato) (a livello psicologico) abbattere, scoraggiare, demoralizzare, deprimere, affliggere, avvilire, sgomentare, disanimare, atterrare, accasciare, avvilire, distruggere, umiliare, mortificare, prosternare

Contrari

• (a livello fisico)rafforzare, rinforzare, rinvigorire
• (senso figurato)(a livello psicologico)risollevare, incoraggiare, rianimare

Parole derivate

• prostrarsi