Aggettivo
turpe m sing (pl.: turpi) - persona dallo spirito "sporco", che ha del cattivo dentro di sé e tende a esserlo anche in rapporto con gli altri, infamando, seminando discordie o parlando male di terzi
- (per estensione) senza decoro
Sillabazione
- tùr | pe
Pronuncia
IPA: /'turpe/ Etimologia / Derivazione
dal latino turpis Sinonimi
- (in senso morale) disonesto, vergognoso, osceno, infame, ignobile, immondo, scellerato, empio, nefando, abietto, spregevole, indegno, schifoso, sozzo, sconcio, immorale
- (letterario) laido
- (letterario) (in senso fisico) brutto, orribile, orrendo, mostruoso, obbrobrioso, orripilante, raccapricciante, spaventoso, deforme
- vile, volgare, indecente, triviale, scurrile, spinto, sporco, indegno, immorale, indecoroso, disgustoso, sconcio, ripugnante, rivoltante, repellente, meschino, losco
Contrari
- morale, decente, dignitoso, nobile, onesto, degno, onorevole, pulito
- (letterario) bello, grazioso, attraente
Parole derivate
- deturpare, turpemente, turpiloquio, turpitudine
Termini correlati
- (per estensione) abominio
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Aggettivo
squallido m sing - desolato per la miseria e l'abbandono
- Gerald vive in una città squallida.
- moralmente misero, sordido.
- Gerald è una persona squallida.
Sillabazione
- squàl | li | do
Pronuncia
IPA: /'skwallido/
Etimologia / Derivazione
dal latino squalidus
Sinonimi
- povero, misero, indigente, triste, malinconico, desolato, abbandonato, spoglio, disadorno, nudo, tetro, lugubre, sporco, trascurato
- (senso figurato) (di stile, prosa, vita) scialbo, inespressivo, incolore, monotono, grigio
- turpe, sordido
Contrari
- ricco, elegante
- (senso figurato) (di stile, prosa, vita) vivace, interessante
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