Qual è la differenza tra Timidezza e Riserbo?

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Differenza tra timidezza e riserbo

:
timidezza: condotta riservata
riserbo: massima riservatezza e circospezione nell'esprimersi e nel comportarsi

timidezza

riserbo

Sostantivo

timidezza ( approfondimento) f inv

  1. (sociologia) (psicologia) condotta riservata
    • dopo un momento di timidezza poté valutare quanto venne detto
  2. (senso figurato) inibizione nelle relazioni sociali
  3. (senso figurato) lieve o grave impedimento
    • per la sua timidezza continuava a fare errori
  4. (per estensione) (senso figurato) "moderazione" e controllo interiori
    • sarà necessaria un po' di timidezza per salvaguardarsi

Sillabazione

ti | mi | dèz | za

Sinonimi

  • discrezione, introversione, riserbo, ritegno, modestia,
  • paura, timore, preoccupazione, apprensione, indecisione, insicurezza, incertezza, esitazione, impaccio, insicurezza, pavidità, riservatezza, ritrosia, vergogna

Contrari

  • sfacciataggine, sfrontatezza, spudoratezza, arroganza
  • coraggio, ardire, audacia, decisione, risolutezza
  • (per estensione) azzardo

Sostantivo

riserbo m sing (pl.: riserbi)

  1. massima riservatezza e circospezione nell'esprimersi e nel comportarsi
  2. (per estensione) evitare, con buona creanza, di intimidire e/o di causare ostilità

Voce verbale

riserbo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di riserbare

Sillabazione

ri | sèr | bo

Pronuncia

IPA: /riˈsɛrbo/

Etimologia / Derivazione

vedi riserbare

Sinonimi

  • riservatezza, segretezza, discrezione, ritegno, rispetto, ritrosia, riguardo, contegno, moderazione, decoro
  • prudenza, circospezione, discrezione, cautela, precauzione

Contrari

  • cinismo, disinvoltura, indiscrezione, sfacciataggine, sfrontatezza, impudenza, imprudenza