Qual è la differenza tra Tendere e Protendere?

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Differenza tra tendere e protendere

:
tendere: allungare od allargare qualcosa più che si può senza romperlo
protendere: fare in modo che una parte di un oggetto o un oggetto intero esca dal contesto in cui è calato

tendere

protendere

Verbo Transitivo

tendere (vai alla coniugazione)

  1. allungare od allargare qualcosa più che si può senza romperlo
    • stava per precipitare in un burrone, un suo amico dovette tendere un braccio per afferrarlo

Verbo Intransitivo

  1. andare, essendone attratto da vari motivi, in un luogo ben preciso
    • quell'alpinista voleva sempre tendere alla vetta
  2. (matematica) avvicinarsi a un determinato valore, finito o infinito

Sillabazione

tèn | de | re

Pronuncia

IPA: /'tɛndere/

Etimologia / Derivazione

dal latino tendĕre

Sinonimi

  • distendere, stendere, tirare, dispiegare, protendere, allungare, porgere
  • (senso figurato) predisporre, organizzare, preparare, desiderare

Contrari

  • rilasciare, allentare, ritrarre

Parole derivate

  • distendere, intendere, pretendere, protendere, sottendere, stendere, tenda, tendenza, tenditore, tensione, tensore

Verbo Transitivo

protendere (vai alla coniugazione)

  1. fare in modo che una parte di un oggetto o un oggetto intero esca dal contesto in cui è calato
  2. sporgere

Sillabazione

pro | tèn | de | re

Pronuncia

IPA: /pro'tɛndere/

Etimologia / Derivazione

dal latino protendĕre, composto da pro- e tendĕre ossia "stendere"

Sinonimi

  • tendere

Parole derivate

  • protendersi, protendimento