Qual è la differenza tra Tendenza e Vocazione?

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Differenza tra tendenza e vocazione

:
tendenza: propensione naturale
vocazione: inclinazione allo spirito religioso, intesa come una chiamata divina

tendenza

vocazione

Sostantivo

tendenza f sing (pl.: tendenze)

  1. propensione naturale
  2. (per estensione) attitudine connaturata e/o assunta
  3. (matematica) proprietà di una funzione di ammettere un limite quando le sue variabili tendano a un dato valore

Sillabazione

ten | dèn | za

Pronuncia

IPA: /ten'dɛntsa/

Etimologia / Derivazione

derivazione di tendere

Sinonimi

  • attitudine, propensione, disposizione, predisposizione, inclinazione, vocazione, aspirazione
  • (di cultura, partito, periodo) orientamento, indirizzo, corrente, direzione, andamento, moda, voga

Contrari

  • controtendenza, contrarietà, antipatia, odio, ostilità

Parole derivate

  • tendenziale, tendenzioso, tendenzialmente

Termini correlati

  • tendere

Sostantivo

vocazione f sing (pl.: vocazioni)

  1. (per estensione) (religione) (cristianesimo) inclinazione allo spirito religioso, intesa come una chiamata divina
  2. inclinazione naturale o culturale all'esercizio di un'arte, di una professione o dello studio di una disciplina

Sillabazione

vo | ca | zió | ne

Pronuncia

IPA: /vokatˈtsjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino vocatio cioè "chiamata, invito", derivazione di vocare ovvero "chiamare" ( fonte Treccani); corrisponde al greco κλῆσις (klēsis), da καλέω (kaleō), chiamo, con il quale viene reso nella Septuaginta il verbo ebraico קרא (qârâ'). Designa in senso specifico la chiamata che viene rivolta da Dio alla creatura umana

Sinonimi

  • (alla vita religiosa) chiamata, elezione, ispirazione
  • (per estensione) inclinazione, interesse, attitudine, disposizione, predisposizione

Contrari

  • avversione

Parole derivate

  • vocazionale