Qual è la differenza tra Temperamento e Istinto?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra temperamento e istinto

:
temperamento: accostamento di più sostanze in adeguate proporzioni
istinto: tendenza intrinseca di un organismo a mettere in atto un particolare comportamento

temperamento

istinto

Sostantivo

temperamento m sing

  1. (raro) accostamento di più sostanze in adeguate proporzioni
  2. (psicologia) insieme delle caratteristiche di una persona

Sillabazione

tem | pe | ra | mén | to

Pronuncia

IPA: /tempera'mento/

Etimologia / Derivazione

dal latino temperamentum che deriva da temperare cioè "temperare"

Sinonimi

  • carattere, indole, personalità, natura, essenza, stoffa, tempra, spirito, tendenza, disposizione, inclinazione, attitudine
  • (nella medicina antica) complessione
  • (senso figurato) alleviamento, compromesso, accomodamento, conciliazione
  • (senso figurato) (raro) attenuazione, rimedio
  • (musica) sistema temperato

Contrari

  • (senso figurato) peggioramento, aggravamento

Sostantivo

istinto ( approfondimento) m sing (pl.: istinti)

  1. (psicologia) (biologia) tendenza intrinseca di un organismo a mettere in atto un particolare comportamento
  2. coinvolgimento in ciò che è bene o male oppure il trattenersi in situazioni in cui potrebbero verificarsi tentazione e/o trasgressioni e peccati
    • quell'individuo segue quasi costantemente le reazioni al proprio istinto

Sillabazione

i | stìn | to

Pronuncia

IPA: /i'stinto/

Sinonimi

  • impulso naturale, indole, natura, carattere, temperamento, tendenza
  • disposizione, inclinazione, propensione, attitudine
  • impulsività, passionalità
  • (psicoanalisi) spinta, impulso, pulsione
  • genialità, genio
  • (gergale) stoffa
  • ispirazione, desiderio, voglia

Contrari

  • ragione, volere, razionalità

Parole derivate

  • istintivamente, istintività, istintivo, istintuale

Proverbi e modi di dire

  • agire d'istinto: fare qualcosa d'immediato, nella speranza che possa andare a buon fine, in genere poi valutando la bontà e la produttività di quanto realizzato, seppur in modo molto semplice