Qual è la differenza tra Sprovveduto e Ignaro?

Aggettivo

sprovveduto m

1. che non ha dimestichezza o conoscenza di come funzionano le cose in un determinato contesto, o che non è in grado di capire un fenomeno, una situazione che si trova ad affrontare; talora nell'accezione comune si sottintende che chi è sprovveduto è anche esposto a determinati rischi derivanti dalla sua ingenuità o scarsa avvedutezza
   • a un turista sprovveduto avevano sfilato orologio e portafogli
   • il suo bel discorso incantò la folla sprovveduta (sottinteso: e intanto li stava raggirando tutti)

Sostantivo

sprovveduto m

1. che è poco esperto o avvezzo a qualcosa
   • quello lì colle donne è proprio uno sprovveduto
   • mi avete mandato un altro sprovveduto?

Voce verbale

sprovveduto

1. participio passato di sprovvedere

Sillabazione

sprov | ve | dù | to

Pronuncia

IPA: /imprekatˈtsjone/

Etimologia / Derivazione

da sprovvedere

Sinonimi

• incapace, inetto; ingenuo, sempliciotto, credulone, sciocco, stolto, babbeo, imbranato
• inesperto, impreparato, incolto
• incauto, inconsiderato
• (per estensione) avventato

Contrari

• furbo, capace, preparato, maturo, intelligente

Parole derivate

• sprovvedutezza

Aggettivo

ignaro m sing

1. che è all'oscuro, che non conosce qualcosa
   • Era ignaro della sorte che gli sarebbe toccata
2. (per estensione) (gergale) che non ha la minima idea di cosa sta succedendo, talvolta facendo una patetica figuraccia
3. (raro) ignorante

Sillabazione

i | gnà | ro

Pronuncia

IPA: /i'ɲɲaro/

Etimologia / Derivazione

dal latino ignārus cioè "inesperto", a sua volta composto dal prefisso negativo in- e da gnarus, "esperto, pratico"

Sinonimi

• non al corrente, all’oscuro
• inesperto
• inconsapevole, inconscio, innocente, sprovveduto

Contrari

• al corrente
• esperto
• consapevole, conscio