Differenza tra spostato e disadattato
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– spostato: attributo araldico che si applica alla pezza traslata in posizione diversa da quella abituale: occorre in questo caso blasonare la direzione
– disadattato: che è affetto da disadattamento
spostato |
disadattato |
Aggettivo
spostato ms sing - (araldica) attributo araldico che si applica alla pezza traslata in posizione diversa da quella abituale: occorre in questo caso blasonare la direzione
Sostantivo
spostato m sing (pl.: spostati) - definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Voce verbale
spostato - participio passato di spostare
Sillabazione
- spo | stà | to
Pronuncia
IPA: /sposˈtato Etimologia / Derivazione
vedi spostare
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Aggettivo
disadattato m sing - (psicologia) che è affetto da disadattamento
Sostantivo
disadattato m sing - (spregiativo) (psicologia) individuo continuamente rifiutato
- (spregiativo) (per estensione) persona senza speranza che, per non aver trovato propri simili, né per interessi o altro, tenta di cercare posizioni privilegiate altrove, anche se non accetto e biasimato
- quello ne ha fatte tante... ché non lo vuole più nessuno: è proprio un disadattato
Voce verbale
disadattato - participio passato di disadattare
Sillabazione
- di | sa | dat | tà | to
Pronuncia
IPA: /dizadatˈtato/
Etimologia / Derivazione
deriva da disadattare
Sinonimi
- emarginato, asociale, disinserito
Termini correlati
- famiglia, amicizia, amore
- (per estensione) astio, rancore, alienazione, ipocrisia
- rigore
- autoritarismo
- (per estensione) socievole, comprensivo
- (senso figurato) fratellanza
- (per estensione) (senso figurato) liberalità
- (per estensione) educazione
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