Qual è la differenza tra Sileno e Satiro?

Sostantivo

sileno ( approfondimento) m sing

1. (mitologia) figura della mitologia greca, divinità minore dei boschi di natura selvaggia e lasciva, raffigurato come un uomo, ma con orecchie, coda e spesso con zampe da cavallo
2. (zoologia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sillabazione

si | lè | no

Pronuncia

IPA: /siˈlɛno/

Etimologia / Derivazione

dal latino scientifico Silene che deriva da quello classico Silenus

Sinonimi

• (zoologia) vanderù

Varianti

• Sileno

Iperonimi

• scimmia, primate, mammifero, vertebrato, animale

Sostantivo

satiro ( approfondimento) m sing (pl.: satiri)

1. (mitologia) figura mitica maschile della religione pagana, compagna di Pan e Dioniso, che abita i boschi e le montagne e impersona la fertilità e la forza vitale della natura
2. (senso figurato) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
3. chi scrive satire

Sillabazione

sà | ti | ro

Pronuncia

IPA: /ˈsatiro/

Etimologia / Derivazione

• (mitologia) dal latino saty̆rus e dal greco σάτυρος
• (scrittore) deriva da satira

Sinonimi

• fauno, sileno
• (senso figurato) (scherzoso) individuo lascivo, lussurioso, depravato, libidinoso, vizioso, erotomane, maiale, porco, mandrillo

Parole derivate

• satiresco