Qual è la differenza tra Serafico e Placido?

Aggettivo

serafico m sing

1. relativo ai serafini, di natura angelica
2. mite e pacato, che non si scompone
   • espressione serafica
3. (per estensione) che è ingenuo, candidamente inoffensivo
   • il turista si avvicinò serafico ai terroristi
4. (spregiativo) indifferente, sfacciatamente menefreghista

Sillabazione

se | rà | fi | co

Pronuncia

IPA: /seˈrafiko/

Etimologia / Derivazione

dal latino medioevale seraphicus

Sinonimi

• candido, imperturbabile

Parole derivate

• seraficità

Aggettivo

placido m sing

1. che è calmo

Sillabazione

plà | ci | do

Pronuncia

IPA: /ˈplaʧido/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino placĭdus cioè "che piace", successivamente "tranquillo", derivazione di placere cioè "piacere"

Sinonimi

• calmo, disteso, flemmatico, imperturbabile, indisturbato, pacato, pacifico, quieto, sereno, tranquillo, paziente, mite, mansueto, posato, bonario, quieto

Contrari

• agitato, inquieto, nervoso, teso, turbato, irrequieto

Parole derivate

• placidità