Qual è la differenza tra Sensale e Intermediario?

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Differenza tra sensale e intermediario

:
sensale: chi promuove la conclusione di contratti di vendita
intermediario: che mette d'accordo interessi opposti

sensale

intermediario

Sostantivo

sensale m / f (pl.: sensali)

  1. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) chi promuove la conclusione di contratti di vendita
  2. chi promuove la messa a punto di matrimoni

Sillabazione

sen | sà | le

Pronuncia

IPA: /senˈsale/

Etimologia / Derivazione

dall'arabo simsar "mediatore", dal persiano sapsār, con lo stesso significato

Parole derivate

  • senseria
  • (obsoleto) sensaleria

Aggettivo

intermediario m sing

  1. che mette d'accordo interessi opposti

Sostantivo

intermediario ( approfondimento) m sing (pl.: intermediari)

  1. (professione) (diritto) (economia) (commercio) (finanza) chi rappresenta un venditore, in cambio di compenso, in rapporti economici e legali con un acquirente
    • intermediario finanziario, mediatore tra chi compie e concede pagamenti e chi li raccoglie e spende per esercitare un'attività

Sillabazione

in | ter | me | dià | rio

Pronuncia

IPA: /intermeˈdjarjo/

Etimologia / Derivazione

dal francese intermédiaire che deriva dal latino intermedius cioè "intermedio"

Sinonimi

  • mediatore
  • rappresentante, agente, prestanome, procacciatore, negoziatore, intercessore, mezzano, sensale

Parole derivate

  • intermediarismo, intermediazione