Qual è la differenza tra Scontato e Lapalissiano?

Aggettivo

scontato m sing

1. (economia) (commercio) con diminuzione sul prezzo di acquisto
2. (gergale) ragionevolmente ovvio, prevedibile anche riguardo a comportamenti inusuali
   • era scontato che dovesse finire così

Voce verbale

scontato

1. participio passato maschile singolare di scontare

Sillabazione

scon | tà | to

Pronuncia

IPA: /skonˈtato/

Etimologia / Derivazione

da scontare

Sinonimi

• (di debito, mutuo) estinto, saldato
• (di prezzo) scomputato, scalato, diminuito, ridotto, abbuonato, dedotto, detratto, estinto, defalcato
• (di colpa, pena) espiato, pagato
• (senso figurato) prevedibile, previsto, atteso, immaginabile, certo, sicuro, indubbio, indiscusso, indiscutibile, assodato, naturale, ovvio, banale, sottinteso, superato, ritrito, trito

Contrari

• (gergale) a prezzo pieno
• (senso figurato) imprevedibile, imprevisto, inatteso, inimmaginabile, inaspettato, non previsto

Termini correlati

• sconto

Aggettivo

lapalissiano ( approfondimento) m sing

1. (letterario) (colto) ovvio, scontato

Sillabazione

la | pa | lis | sià | no

Pronuncia

IPA: /lapalis'sjano/

Etimologia / Derivazione

dal nome del generale francese Jacques de La Palice. Deriva da una storpiatura alla canzone che i suoi soldati scrissero dopo la sua morte. L'originale diceva più o meno che "se non fosse morto farebbe ancora invidia" ma è stato storpiato in "se non fosse morto sarebbe ancora in vita". L'effetto esilarante è stato talmente contagioso da passare alla storia come la frase più ovvia ed inutile.

Sinonimi

• evidente