Qual è la differenza tra Scalpitare e Fremere?

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Differenza tra scalpitare e fremere

:
scalpitare: calpestare il suolo con gli zoccoli
fremere: avere ogni fibra del proprio essere in vibrante subbuglio o in rivolta per un sentimento, un'emozione, una passione e simili, liberamente manifestati o rattenuti a fatica, che scuote, turba o commuove fin nel profondo

scalpitare

fremere

Verbo Intransitivo

scalpitare (vai alla coniugazione)

  1. (di equino) calpestare il suolo con gli zoccoli
    • quel cavallo non fa che scalpitare

Sillabazione

scal | pi | tà | re

Pronuncia

IPA: /skalpiˈtare/

Etimologia / Derivazione

dal latino scalpitare

Sinonimi

  • (specialemte di cavalli) zampare
  • (di persone) fremere, agitarsi, innervosirsi, irritarsi, inquietarsi, sbuffare, spazientirsi

Contrari

  • calmarsi, frenarsi, pazientare

Parole derivate

  • scalpitamento, scalpitante, scalpitio, scalpito

Verbo Intransitivo

fremere (vai alla coniugazione)

  1. avere ogni fibra del proprio essere in vibrante subbuglio o in rivolta per un sentimento, un'emozione, una passione e simili, liberamente manifestati o rattenuti a fatica, che scuote, turba o commuove fin nel profondo
    • fremere di sdegno, d'ardore, d'ira, d'amore, di disgusto, d'impazienza, di rabbia, di desiderio ecc.
    • Qualche razzo, infatti, attraversava come un cordone d'oro il cielo pallido, e pareva volesse raggiunger la luna; poi d'un tratto scoppiava, dividendosi in mille scintille rosse azzurre e violette. / Rosa, seduta sul carro sardo, in mezzo al cortile, fremeva di piacere e chinava la testa, con la paura e la speranza che quella pioggia meravigliosa cadesse su lei. (Grazia Deledda, L'edera)
  2. (letterario) degli elementi naturali e, più in generale, degli oggetti, riempirsi d'una trepidazione, d'una agitazione che anela a mostrarsi o a farsi udire con strepito, come condividendo le umane passioni
    • E più, e più, e più nel cielo tumido / arde l'ansia selvaggia e dolorosa / purché io sugga dai tuoi occhi il fascino / purché io senta le tue mani fremere / purché io colga alla tua bocca fervida / la voluttà infinita del tuo bacio / Ïolanda, e l'ebbrezza infinita. (Carlo Michelstaedter, Poesie)
    • né così freme il mar quando l'oscuro / turbo discende e in mezzo se gli accampa: / come, vedendo che Ruggier sicuro / al suo dritto camin l'arena stampa (Ludovico Ariosto, Orlando furioso, Canto 10)
    • Essi si levavano col giorno, scorazzavano pei campi, nelle prime rugiade, sedevano al meriggio nel folto delle piante, all'ombra degli abeti, di cui le foglie bianche fremevano senza vento, felici di sentirsi soli, nel gran silenzio (Giovanni Verga, Di là del mare, Novelle Rusticane)
  3. (antico) di fiere, sprigionare dalle fauci rumori simili a un ruggito o a un ringhio oppure nitrire se riferito ai cavalli
    • non altrimenti fremendo che ’l lion libico (Boccaccio)

Verbo Transitivo

fremere

  1. (letterario) anelare, agognare, rivendicare o invocare per sé qualcosa oppure palesare ardentemente un'emozione, un'aspirazione
    • l’ossa / fremono amor di patria (Ugo Foscolo, Dei Sepolcri)

Sillabazione

frè | me | re

Pronuncia

IPA: /ˈfrɛmere/

Sinonimi

  • tremare, ribollire
  • agitarsi, arrabbiarsi, essere sconvolto, turbarsi
  • essere impaziente, essere sulle spine, friggere, mordere il freno, scalpitare
  • (letterario)(di fronde, acque) rumoreggiare, mormorare, sussurrare, frusciare, stormire

Contrari

  • essere calmo, calmarsi

Parole derivate

  • fremente, fremito, fremebondo