Qual è la differenza tra Rimandare e Spostare?

Verbo Transitivo

rimandare (vai alla coniugazione)

1. mandare di nuovo
2. differire, posticipare una attività a più tardi
   • Non rimandare a domani quello che potresti fare oggi.
3. far ritornare
4. (scuola) bocciare
   • sono stato rimandato all'esame

Sillabazione

ri | man | da | re

Pronuncia

IPA: /rimanˈdare/

Etimologia / Derivazione

formato da ri- e mandare, dal latino mandare cioè "affidare"

Sinonimi

• ribattere
• rinviare, posticipare, ritardare, differire
• (mandare indietro) rispedire, restituire, rendere
• rifiutare, respingere, liberare, dimettere,
• fare riferimento

Parole derivate

• rimandato, rimando

Termini correlati

• mandare

Verbo Transitivo

spostare (vai alla coniugazione)

1. (fisica) (meccanica) muovere in un altro posto
   • ha confuso l'ordine degli oggetti spostandoli in modo errato
2. cambiare posizione di una o più cose; allontanare, avvicinare
   • ha spostato lentamente ma con forza quell'armadio
3. (gergale) scostare; togliere, levare da un luogo

Sillabazione

spo | stà re

Pronuncia

IPA: /spo'stare/

Etimologia / Derivazione

deriva da s- e da posto, dal latino pŏsĭtus, participio passato di pōnĕre cioè "porre"(fonte Treccani); Probabilmente deriva da cambiare posta (s-posta), operazione di cambio di posizione di un animale (cavallo o bovino) da una "posta" della stalla ad un'altra

Sinonimi

• muovere, rimuovere, trasportare; trasferire, dislocare, traslocare
• rimandare, rinviare, posticipare, prolungare, protrarre, differire, dilazionare, prorogare, procrastinare

Contrari

• anticipare.

Parole derivate

• spostabile, spostamento, spostarsi