Qual è la differenza tra Riferimento e Denotazione?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra riferimento e denotazione

:
riferimento: rimando tra entità
denotazione: indicazione, indizio

riferimento

denotazione

Sostantivo

riferimento ( approfondimento) m sing (pl.: riferimenti)

  1. (linguistica) (letteratura) rimando tra entità
  2. (informatica) valore d'identificazione di un dato
  3. (matematica) (geometria) (fisica) insieme di elementi che permettono di associare uno o più enti analitici a ogni ente geometrico
  4. (senso figurato) persona simile a sé ed apprezzata quindi per valori e condivisione, anche nell'agire

Sillabazione

ri | fe | ri | mén | to

Pronuncia

IPA: /riferi'mento/

Etimologia / Derivazione

da riferire, dal latino referre, formato da re- e da ferre cioè "portare"

Sinonimi

  • (fra due o più elementi) relazione, rapporto, legame, nesso, attinenza, notizia, informazione, ragguaglio
  • orientamento, confronto, paragone
  • cenno, accenno, richiamo, citazione, allusione, rimando, rinvio
  • (in semantica) estensione, denotazione
  • (senso figurato) d'esempio

Contrari

  • estraneità, indipendenza, autonomia

Parole derivate

  • autoriferimento

Termini correlati

  • riferire

Proverbi e modi di dire

  • in/con riferimento a: in rapporto a, in merito a, riguardo a, rispetto a, relativamente a
  • punto di riferimento: persona per la quale si sentono stima ed apprezzamento motivati

Sostantivo

denotazione f (pl.: denotazioni)

  1. (raro) indicazione, indizio
  2. (filosofia) in logica, il complesso dei caratteri comuni a tutti gli oggetti compresi nell'estensione di un concetto
  3. (linguistica) tutto ciò che, nel significato di un termine, è oggetto di un consenso nella comunità linguistica

Sillabazione

de | no | ta | zió | ne

Etimologia / Derivazione

dal latino denotatio

Sinonimi

  • (in logica) estensione, riferimento, indicazione
  • significato oggettivo

Contrari

  • (linguistica) connotazione

Varianti

  • dinotazione