Qual è la differenza tra Ricoverato e Malato?

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Differenza tra ricoverato e malato

:
ricoverato: che è ospitato in un luogo di cura o di assistenza
malato: che è affetto da una malattia

ricoverato

malato

Aggettivo

ricoverato m sing

  1. che è ospitato in un luogo di cura o di assistenza

Sostantivo

ricoverato m ding

  1. chi è ospitato in un luogo di cura o di assistenza

Voce verbale

ricoverato

  1. participio passato di ricoverare
    • è stato ricoverato in ospedale

Sillabazione

ri | co | ve | rà | to

Pronuncia

IPA: /rikoveˈrato/

Etimologia / Derivazione

derivato di ricoverare

Sinonimi

  • accolto, assistito
  • ospitato, alloggiato
  • protetto, riparato
  • malato, degente

Contrari

  • rifiutato
  • cacciato, allontanato

Termini correlati

  • ricoverare, ricovero

Aggettivo

malato m sing

  1. che è affetto da una malattia
    • sono andato a trovare un medico malato

Sostantivo

malato m sing

  1. (medicina) persona o animale affetto da una malattia
    • ieri sono andato a trovare un vecchio malato
    • spesso un malato presenta irritabilità
  2. (biologia) (biochimica) (medicina) (farmacologia) anione dell'acido malico
  3. (biologia) (biochimica) (medicina) (farmacologia) derivato dell'acido malico
    • non confondere i malati con i maleati

Sillabazione

ma | là | to

Pronuncia

IPA: /ma'lato/

Etimologia / Derivazione

dal latino male habĭtus cioè "che sta male"

Sinonimi

  • ammalato, infermo, paziente, degente
  • sofferente, indisposto, malandato
  • (senso figurato) squilibrato, sconvolto, turbato, esaltato
  • (senso figurato) (di cosa) inefficiente, corrotto, guasto, marcio, bacato, malandato, malridotto

Contrari

  • sano
  • robusto, florido
  • (senso figurato) equilibrato
  • (senso figurato)(di cosa) efficiente, integro, pulito

Proverbi e modi di dire

  • malato di mente: espressione offensiva in disuso
  • malato terminale: affetto da grave malattia, generalmente cronica
  • ma sei malato!: chi ostinatamente ripresenta elementi o situazioni sessuali indicibili ed indesiderate perché oscene