Sostantivo
prosopopea ( approfondimento) f sing (pl.: prosopopee) - (linguistica) figura retorica che consiste nel dare parola a defunti o a persone immaginarie o assenti oppure nel conferire prerogative umane ad animali, oggetti inanimati, concetti
- (senso figurato) (spregiativo) contegno goffamente sdegnoso di chi si atteggia con affettazione risibile a persona di grande importanza, mescolando arroganza, presunzione, gravità e sussiego a una meschinità di fondo; boria, altezzosità pomposa
- Tranne le poche commendatoresse, che soffiavano la prosopopea, le altre signore, quasi tutte milanesi, appartenevano al ceto medio degli stipendiati a mille e otto, a due mila (Emilio De Marchi; Demetrio Pianelli)
- parlando in modo ammaliante, tentava quasi di raggiungere con prosopopea ciò che non avrebbe mai meritato
Sillabazione
- pro | so | po | pè | a
Pronuncia
IPA: /prozopo'pɛa/ Sinonimi
- personificazione
- (senso figurato) presunzione, boria, alterigia, spocchia, sicumera, supponenza, solennità, pomposità, altezzosità, sussiego
- (letterario) albagia
Contrari
- modestia, umiltà, semplicità
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Sostantivo
alterigia f sing (pl.: alterigie) - Pomposa ed eccessiva estimazione di sé
Sillabazione
- al | te | rì | gi | a
Pronuncia
IPA: /alteˈriʤa/
Etimologia / Derivazione
deriva da altero
Sinonimi
- superbia, orgoglio, arroganza, presunzione, insolenza, boria, altezzosità, tracotanza
- prosopopea, spocchia, sufficienza, sussiego
- (letterario) albagia
- indifferenza
Contrari
- modestia, umiltà, semplicità
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