Qual è la differenza tra Profugo e Proscritto?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra profugo e proscritto

:
profugo: che è obbligato ad abbandonare la propria nazione in seguito a catastrofi naturali
proscritto: che è stato condannato ad espatriare

profugo

proscritto

Aggettivo

profugo m sing

  1. che è obbligato ad abbandonare la propria nazione in seguito a catastrofi naturali

Sostantivo

profugo m sing

  1. chi è obbligato ad abbandonare la propria nazione in seguito a catastrofi naturali

Sillabazione

prò | fu | go

Pronuncia

IPA: /ˈprɔfugo/

Etimologia / Derivazione

dal latino profŭgus deriva da profugĕre cioè "cercare scampo", formato da pro- e fugĕre ossia "fuggire"

Sinonimi

  • esiliato, esule, fuggiasco, fuoriuscito, fuggitivo, rifugiato, ramingo

Aggettivo

proscritto m sing

  1. (storia) che è stato condannato ad espatriare

Sostantivo

proscritto m sing

  1. (storia) individuo che vive in esilio

Voce verbale

proscritto

  1. participio passato di proscrivere

Sillabazione

pro | scrìt | to

Pronuncia

IPA: /prosˈkritto/

Etimologia / Derivazione

→ Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.

Sinonimi

  • cacciato, espulso, esiliato, esule, profugo, deportato, confinato
  • (senso figurato) cancellato, eliminato, annullato, vietato, proibito, soppresso, abolito

Contrari

  • richiamato
  • (senso figurato) permesso, concesso, autorizzato