Differenza tra primavera e giovinezza
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– primavera: la stagione dell'anno, compresa fra il 21 marzo e il 21 giugno nel'emisfero nord, mentre dal 23 settembre al 21 dicembre per l'emisfero sud; preceduta dall'inverno e seguita dall'estate
– giovinezza: periodo della vita umana che si colloca tra l'adolescenza e l'età matura
primavera |
giovinezza |
Sostantivo
primavera ( approfondimento) f sing (pl.: primavere) - (astronomia) la stagione dell'anno, compresa fra il 21 marzo (il 20 marzo negli anni bisestili) e il 21 giugno nel'emisfero nord, mentre dal 23 settembre al 21 dicembre per l'emisfero sud; preceduta dall'inverno e seguita dall'estate
- il profumo della primavera e dell'estate risveglia dolci sensazioni
- (per estensione) clima temperato
- (senso figurato) periodo in cui comincia qualcosa di nuovo e positivo
- (sport) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Sillabazione
- pri | ma | vè | ra
Pronuncia
IPA: /prima'vɛra/ Sinonimi
- (per estensione) (familiare) (di vita) anno
- (letterario) giovinezza
- (senso figurato) (di periodo, evento) alba, mattino, inizio
Contrari
- vecchiaia
- (senso figurato) fine, tramonto, decadenza, declino
Parole derivate
Termini correlati
Proverbi e modi di dire
- avere molte primavere sulle spalle: avere molti anni
- una rondine non fa primavera: l'eccezione non fa la regola
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Sostantivo
giovinezza f sing (pl.: giovinezze) - (antropologia) (sociologia) (psicologia) (fisiologia) periodo della vita umana che si colloca tra l'adolescenza e l'età matura
- Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! (Lorenzo De' Medici)
- qualità e caratteristiche proprie dell'essere giovane
Sillabazione
- gio | vi | néz | za
Pronuncia
IPA: /ʤovi'nettsa/
Sinonimi
- gioventù, adolescenza
- (senso figurato) primo periodo
- (senso figurato) (di spirito, mente) freschezza, vitalità, vivacità
Contrari
- maturità, vecchiaia, anzianità, senilità
Varianti
- (antico) (poetico) giovanezza
Proverbi e modi di dire
- ritrovare la giovinezza: evidente rinnovamento delle forze o dell'entusiasmo e dell'equilibrio, in particolare dopo una fase di distacco dai propri interessi e quindi da ciò in cui in generale si crede e con un'iniziale condizione transitoria
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