Qual è la differenza tra Potare e Abbreviare?

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Differenza tra potare e abbreviare

:
potare: tagliare i rami in eccesso da un albero o da un cespuglio, al fine di modificarne la forma o di favorirne la crescita
abbreviare: rendere breve

potare

abbreviare

Verbo Transitivo

potare (vai alla coniugazione)

  1. tagliare i rami in eccesso da un albero o da un cespuglio, al fine di modificarne la forma o di favorirne la crescita
  2. (senso figurato) abbreviare uno scritto eliminandone le parti superflue

Sillabazione

po | tà | re

Pronuncia

IPA: /po'tare/

Etimologia / Derivazione

dal latino putare, infinito presente attivo di puto cioè "ripulire, nettare"

Sinonimi

  • (di piante, rami) tagliare, sfoltire, sfrondare, spuntare, accorciare, svettare, tosare, recidere, amputare
  • (senso figurato) (di scritto) eliminare, abbreviare, tagliare

Contrari

  • rinfoltire, lasciar crescere

Parole derivate

  • potatoio, potatore, potatura

Verbo Transitivo

abbreviare (vai alla coniugazione)

  1. rendere breve
  2. scrivere o dire una parola in forma più concisa

Sillabazione

ab | bre | vià | re

Pronuncia

IPA: /abbreˈvjare/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo abbreviare, infinito presente attivo di abbrevio, a sua volta derivazione di brevis cioè "breve"

Sinonimi

  • accorciare, ridurre, tagliare
  • riassumere, sintetizzare, compendiare, riepilogare, restringere

Contrari

  • allungare, ingrandire, accrescere, aumentare
  • estendere, ampliare, sviluppare, espandere

Parole derivate

  • abbreviarsi