Differenza tra portico e vestibolo
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– portico: galleria esterna di un edificio
– vestibolo: vano o passaggio posto tra la porta d'entrata e l'interno di un palazzo, sovente antistante le scale
portico |
vestibolo |
Sostantivo
portico ( approfondimento) m sing (pl.: portici, portichi) - (architettura) galleria esterna di un edificio
Sillabazione
- pòr | ti | co
Pronuncia
IPA: /ˈpɔrtiko/ Etimologia / Derivazione
dal latino porticus Sinonimi
- porticato, colonnato, galleria, loggia, loggiato, vestibolo
Parole derivate
Alterati
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Sostantivo
vestibolo ( approfondimento) m sing - (architettura) vano o passaggio posto tra la porta d'entrata e l'interno di un palazzo, sovente antistante le scale
- (architettura) spazio che dà adito ad altri ambienti
- (biologia) (anatomia) (fisiologia) (medicina) cavità anteposta ad altra di dimensione maggiore, come nel naso, nella bocca o in altri orifizi corporei; un esempio è la cavità situata nell'apparato uditivo, che utilizza l'endolinfa e cellule neurosensoriali allo stesso modo della coclea (per trasdurre energia meccanica), e invia al cervello informazioni riguardanti posizione, rotazione e accelerazione della testa e del corpo
- nella carrozza ferroviaria, vano cui si accede dalle porte di salita
- nella Divina Commedia, altro nome dell'Antinferno
Sillabazione
- ve | stì | bo | lo
Pronuncia
IPA: /ve'stibolo/
Etimologia / Derivazione
dal latino vestibŭlum
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