Qual è la differenza tra Polso e Vigore?

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Differenza tra polso e vigore

:
polso: la parte terminale del braccio, subito prima dell'attaccatura della mano, nella quale le ossa di tali arti si uniscono tramite una complessa struttura di legamenti, che ne consentono l'articolazione
vigore: forza fisica

polso

vigore

Sostantivo

il polso di uomo

polso ( approfondimento) m sing (pl.: polsi)

  1. (anatomia) la parte terminale del braccio, subito prima dell'attaccatura della mano, nella quale le ossa di tali arti si uniscono tramite una complessa struttura di legamenti, che ne consentono l'articolazione
    • si è rotto il polso
    • il polso di un essere umano in buone condizioni è capace di flettersi sia lateralmente che verticalmente al proprio asse
  2. (medicina), (fisiologia) la ritmica vibrazione prodotta dal battito del cuore, quale può essere auscultata in prossimità nella parte terminale del braccio, dove sono maggiormente esposte l'arteria brachiale e le vene ulnare e radiale
    auscultare il polso di un paziente
    • il medico prese accuratamente nota del polso del paziente (o semplicemente prese il polso)
    • non sento più il polso, temo il ferito sia morto
  3. (per estensione), (abbigliamento) lembo finale della manica lunga di una giacca
    il polso di una giacca, con due bottoni
    • il polso di questa giacca è troppo stretto
  4. (senso figurato) capacità di ricevere rispetto e di imporre la propria autorità
    • il ragazzo non ha polso, non lo rispetta nessuno
    • ci vuole polso per gestire una squadra

Sillabazione

pól | so

Pronuncia

IPA: /ˈpolso/

Etimologia / Derivazione

dal latino pŭlsus cioè "battito, pulsazione", a sua volta derivato del verbo pello, "battere, spingere"; in latino denotava appunto il battito cardiaco, poi passato in italiano, per metonimia, ad indicare la parte del braccio in cui esso è più facilmente udibile

Sinonimi

  • (anatomia) carpo (nel linguaggio medico)
  • (fisiologia) pulsazione, battito
  • (di indumenti) polsino
  • (senso figurato) forza, autorità, energia, fermezza, vigore, potenza, carattere, volontà, nerbo, gagliardia

Parole derivate

  • polpastrello

Contrari

  • debolezza, fiacchezza

Alterati

  • (diminutivo) polsino

Proverbi e modi di dire

  • tastare il polso - sondare l'opinione pubblica per accertarsi dell'effettivo stato di una situazione
  • uomo di polso - persona forte e decisa, capace di esercitare autorità

Sostantivo

vigore m inv

  1. forza fisica
  2. (senso figurato) forza intellettuale
  3. (diritto) valore giuridico

Sillabazione

vi | gó | re

Pronuncia

IPA: /vi'gore/

Etimologia / Derivazione

dal latino vigor derivazione di vigere

Sinonimi

  • forza, robustezza, vigoria, "pienezza"
  • (senso figurato) energia, potenza, nerbo, foga
  • (di stile, prosa) efficacia, validità, valore
  • (di un essere vivente) vitalità, efficienza, risolutezza

Contrari

  • (di un essere vivente) fiacchezza, spossatezza, debolezza, fragilità, gracilità, delicatezza
  • (per estensione) "rattristarsi"
  • "contrizione"
  • (per estensione) (senso figurato) "cadere"

Parole derivate

  • invigorire, invigorirsi, svigorire, vigoreggiare, vigoria

Termini correlati

  • vigorosità, vigoroso