Sostantivo
pollastro m sing(pl.: pollastri) - definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Sillabazione
- pol | là | stro
Pronuncia
IPA: /polˈlastro/ Etimologia / Derivazione
deriva da pollastra
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Sostantivo
pollo ( approfondimento) m sing (pl.: polli) - (zoologia), (ornitologia) gallinaceo domestico considerato dal punto di vista della produzione di carne e uova o come animale commestibile, la sua classificazione scientifica è Gallus gallus domesticus ( tassonomia)
- (gastronomia) piatto gastronomico a base di carne di gallo o gallina
- la carne della spalla del pollo è quasi tutt'uno con l'osso
- (senso figurato) (spregiativo) persona ingenua, credulona e che qualcuno vuole ingannare, con facilità e derisione
- Il mio vicino di casa è un pollo.
Sillabazione
- pól | lo
Pronuncia
IPA: /'pol lo/
Etimologia / Derivazione
dal latino pŭllus ossia "animale giovane"
Sinonimi
- pollastro, gallo
- (senso figurato) sempliciotto, semplicione, credulone, ingenuo, babbeo, beota, allocco, merlo, pollastro
Contrari
- furbastro, furbacchione, birbone
- (animale da cortile) galletto, gallina, gallo
- (persona ingenua) allocco, boccalone, scemo, stupido
Parole derivate
- poiana, polianca, polla, pollaio, pollaiolo. pollame, polleria, pollivendolo
- (nel senso di ragazzotta bella e di facile abbordaggio) pollastra
Alterati
- (diminutivo) polletto
- (peggiorativo) pollastro
Proverbi e modi di dire
- conoscere, curare i propri polli: quando qualcuno conosce bene le persone con cui tratta, (eventualmente) sa trarne il massimo a proprio beneficio
- far ridere i polli: quando si dimostra tanta ingenuità o stupidità che perfino i polli riderebbero (se potessero)
- che pollo!: lo si dice a qualcuno che è stato appena raggirato
- pollo da spennare: si dice di qualcuno che sta per essere truffato o sfruttato intensamente
- andare a letto coi polli andare a letto molto presto
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