Sostantivo
paturnie f inv. pl. - pop. ansie o angosce improvvise, inspiegabili e deprimenti malumore, nervosismo, stizza, intolleranza:
- avere le paturnie; avere un attacco di paturnie acute; mi vengono le paturnie; mi prendono le paturnie
- La melanconia viene perché si diventa grassi o perché piove da troppo tempo. Si è tristi, ecco tutto. Ma le paturnie sono orribili. Si ha paura, si suda maledettamente, ma non si sa di che cosa si ha paura. Si sa che sta per capitarci qualcosa di brutto, ma non si sa che cosa. (Colazione da Tiffany)
- le loro paturnie e ubbie derivanti dalla loro realtà culturale
- I genitori trasmettono ai figli le loro paturnie, le loro ubbie (Daniele Luttazzi)
- paturnie moraliste
Sillabazione
pa | tùr | nie Etimologia / Derivazione
etimologia incerta (vedi fonte Treccani); dal latino pati ossia "patire le saturnie: le influenze di Saturno" Parole derivate
Varianti
|
Sostantivo
stizza f - ira improvvisa e passeggera, provocata specialmente da impazienza e contrarietà
- (per estensione) disprezzo manifestato in modo palese, talvolta snob
- ghiandola di grasso che i polli hanno nel codrione
Sillabazione
- stìz | za
Pronuncia
IPA: /'stittsa/
Etimologia / Derivazione
derivazione di stizzo
Sinonimi
- rabbia, collera, sdegno, irritazione, dispetto, furia, ira, capriccio, arrabbiatura, disappunto, nervosismo
Contrari
- calma, pazienza, sopportazione, tranquillità, serenità, flemma, impassibilità
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
- gesto di stizza: smania per evitare un impegno e/o un compito
|