Qual è la differenza tra Pascolo e Prateria?

Sostantivo

pascolo ( approfondimento) m sing (pl.: pascoli)

1. (botanica) (agricoltura) (zootecnica) ampio prato o distesa, coperto di erba o bassa vegetazione, dove bestiame ed armenti possono pascersi o pascolare, cioè nutrirsi brucando, stazionandovi più o meno a lungo. Sovente si sottintende che è un prato d'alta montagna (dove appunto prevale la bassa vegetazione)

Voce verbale

pascolo

1. prima persona singolare dell'indicativo presente di pascolare

Sillabazione

pà | sco | lo

Pronuncia

IPA: /pa'scolo/

Etimologia / Derivazione

dal latino pascuum, derivazione di pascĕre ossia "pascolare"

Sinonimi

• distesa erbosa, prato, prateria, alpe, alpeggio, pastura
• erba, fieno, foraggio
• (senso figurato) (spirituale) pasto, cibo, alimento, nutrimento, incentivo

Contrari

• terreno brullo, terreno sassoso

Parole derivate

• pascolare

Termini correlati

• armenti, bestiame, brucare, erba, gregge, mandria, montagna, pastore, pastorizia, ruminare, transumanza

Proverbi e modi di dire

• ampi pascoli : modo di dire usato sovente quando si descrive un bel territorio
  • al termine del bosco si sbuca in ampi pascoli
• pascoli d'altura : così son detti spesso i pascoli in alta montagna

Sostantivo

prateria ( approfondimento) f sing (pl.: praterie)

1. (botanica) (geografia) terreno pianeggiante che contorna i deserti, in grado di ospitare piante basse

Sillabazione

pra | te | rì | a

Pronuncia

IPA: /prateˈria/

Etimologia / Derivazione

deriva da prato