Qual è la differenza tra Ordinato e Voluto?

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Differenza tra ordinato e voluto

:
ordinato: posizionato secondo precise regole
voluto: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

ordinato

voluto

Aggettivo

ordinato m sing

  1. posizionato secondo precise regole
  2. (araldica) attributo araldico che si applica a a più figure, generalmente uguali, disposte in direzione blasonica; quando ci si riferisce a una singola figura si usa il termine posto
    • tre conchiglie disposte in fascia, tre rose ordinate in sbarra

Voce verbale

ordinato

  1. participio passato di ordinare

Sillabazione

or | di | nà | to

Pronuncia

IPA: /ordiˈnato/

Etimologia / Derivazione

participio passato di ordinare

Sinonimi

  • (di stanza, cassetto ecc.) in ordine, a posto, sistemato
  • (di vita) regolare, regolato, abitudinario
  • ( di persona) metodico, preciso, scrupoloso, accurato, sistamatico
  • ( di struttura, sistema) regolato, organico, strutturato, sistematico, armonico, equilibrato
  • (ecclesiastico) consacrato

Contrari

  • (di stanza, cassetto ecc.) disordinato, sottosopra, per aria
  • (di vita) sregolato, scioperato, debosciato, caotico
  • (di persona) disordinato, sciatto, trasandato, trascurato, confusionario, caotico
  • (di struttura, sistema ecc.) confuso, incoerente, disorganico, ingarbugliato, caotico

Parole derivate

  • subordinato

Aggettivo

voluto m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

voluto

  1. participio passato di volere

Sillabazione

vo | lù | to

Pronuncia

IPA: /voˈluto/

Etimologia / Derivazione

deriva da volere

Parole derivate

  • benvoluto, volutamente