Qual è la differenza tra Opportuno e Buono?

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Differenza tra opportuno e buono

:
opportuno: che conviene, che produce favore o vantaggio, che è corretto in un determinato caso o situazione
buono: conforme al bene

opportuno

buono

Aggettivo

opportuno m

  1. che conviene, che produce favore o vantaggio, che è corretto in un determinato caso o situazione
  2. (per estensione) che desta prontezza, sagacia e/o astuzia
    • per ora non lo considera ma, al momento per lui opportuno, gli darà fastidio

Sillabazione

op | por | tù | no

Pronuncia

IPA: /oppor'tuno/

Sinonimi

  • (di cosa) conveniente, adeguato, appropriato, idoneo, utile, favorevole, confacente, tempestivo
  • (di persona) propizio, adatto, utile
  • necessario
  • consigliabile, giusto

Contrari

  • (di cosa)inopportuno, sconveniente
  • sbagliato

Parole derivate

  • opportunamente, opportunismo, opportunità

Termini correlati

  • (per estensione) (spregiativo) approfittare
  • (per estensione) occasione
  • (per estensione) vantaggio

Aggettivo

buono ( approfondimento) m sing

  1. conforme al bene
    • in ogni individuo buono è presente un gran bene
  2. di buon sapore, piacevole al gusto; (riferito alle vivande)
  3. giusto e clemente, talvolta con giustizia ed indulgenza
    • è spontaneamente buono
    • cerca di essere buono... anche con chi tenta di aiutarti
  4. (per estensione) che arreca soddisfazione piacevole o cosa che è giusto fare
  5. (per estensione) che tende a fare bene o cose buone con consapevole soddisfazione
    • tutti possiedono un punto buono

Sostantivo

buono m (pl.: buoni)

  1. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) documento che permette di ricevere credito

Sillabazione

buò | no

Pronuncia

IPA: /ˈbwɔno/

Sinonimi

  • (da un punto di vista morale) di cuore, morale, onesto, retto, virtuoso, serio, perbene, dabbene
  • (di persona, comportamento, animo)persona buona amabile, affabile, gentile, delicato, cortese, cordiale, condiscendente, paziente, amorevole, affettuoso, benevolo, caro, dolce, comprensivo, disponibile, tollerante, indulgente, clemente, umano, sensibile, pietoso, caritatevole, filantropo, altruista, generoso, magnanimo, docile, mite, pacifico, mansueto, premuroso, obbediente, disciplinato, diligente, rispettoso, pio, osservante, garbato, educato
  • (specialmente. riferito a bambino) calmo, sereno, tranquillo, silenzioso, composto, disciplinato, obbediente, dolce
  • (di persona, specialmente da un punto di vista professionale, attitudinale) abile, bravo, capace, affidabile, atto, adatto, idoneo, ferrato, valente, esperto, competente, perito, versato, sicuro
  • (di tecnica, medicina) opportuno, appropriato, efficace, energico, interessante, approfondito, profondo, esatto
  • (di parti del corpo, di memoria) valido, efficiente
  • (di film, opera) bello, di pregio, di valore, pregevole, pregiato, raro, eccezionale, notevole, considerevole, eccellente
  • (di nome, reputazione, famiglia) onesto, nobile
  • (di affare, occasione) utile, vantaggioso, redditizio, conveniente
  • (di periodo, momento) propizio, favorevole, felice, fortunato
  • (di odore, sapore) gradevole, piacevole
  • (di alimento) delizioso, saporito, appetitoso, ghiotto, gustoso, squisito, stuzzicante, succulento, aromatico, fragrante, profumato
  • (di aria, luogo) sano, salubre, salutare, balsamico, genuino, schietto, naturale, puro, autentico, vero, reale
  • (di clima, stagione) temperato, fresco
  • (di notizie) positivo, soddisfacente
  • (di argomento, ragionamento) giusto, valido, accettabile, plausibile
  • grande, abbondante, ricco, copioso
  • (di indumento) utilizzabile, riutilizzabile, mettibile, portabile, pulito, in ordine, della festa, pregiato, raffinato, fine, di valore, pregevole
  • (di terreno) produttivo, fertile
  • bontà
  • (filosofia) bene
  • (letterario ) probo
  • (di lavoro e simili) esatto, accurato, approfondito, preciso, rigoroso, pregevole
  • biglietto, contromarca, marca, abbonamento, tessera, tesserino, card, scontrino, ricevuta, cedola, tagliando, coupon, talloncino, polizza, bolletta, bollino
  • (finanza) titolo, titolo di Stato, certificato di credito, obbligazione

Contrari

  • (da un punto di vista morale)cattivo, malvagio, immorale, disonesto
  • (di persona, comportamento, animo) sgarbato, scortese, impaziente, ostile, intollerante, disumano, aggressivo, prepotente, violento, spietato, disubbidiente, indisciplinato, crudele, disumano, cattivo, egoista, perfido
  • (di persona, specialmente da un punto di vista professionale, attitudinale)incapace, inaffidabile, inadatto, inesperto, incompetente
  • (di tecnica, medicina) inefficace, dannoso, sfavorevole
  • (di film, opera) brutto, sgradevole, malfatto, scadente
  • (di affare, occasione) inutile, svantaggioso, inopportuno
  • (di odore, sapore) nauseante, disgustoso
  • (di alimento)(familiare) schifoso
  • (di argomento, ragionamento) inaccettabile, infondato
  • (di terreno)arido, improduttivo
  • (di bambino, scolaro e simili)agitato, nervoso, scalmanato, indisciplinato, disobbediente, cattivo
  • (di modi, di accoglienza eccetera) duro, scortese, sgarbato, rozzo
  • (di lavoro e simili) inesatto, malfatto, brutto
  • (di stoffa, di abito e simili) scadente, dozzinale, di scarto
  • cattiveria, male

Parole derivate

  • buonamente, buono-anziani, buono-scuola, buono casa, buono alloggio, buono pratica, buon Enrico
  • (per estensione) buone azioni

Alterati

  • (diminutivo) buonino

Proverbi e modi di dire

  • alla buona: in maniera semplice
  • buono a nulla: maldestro
  • è buono come il pane: persona elevata che mai fa né ha fatto e non farà del male oppure persona di bell'aspetto
  • eh, buono/a quello/a!: detto sarcasticamente quando si conoscono i difetti di qualcuno ancora evidenti ma non noti ad altre persone presenti
  • il buon [][pane]]: letteralmente... quando è veramente fragrante